Fotocamere Nikon e Sony con piattaforma Android

Android OS sembra prossimo al debutto su una fotocamera compatta Nikon. Il mondo della fotografia sembra così rispondere all'attacco portato dal mondo mobile, che ha già eroso ai produttori storici di compatte significative quote di mercato.

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a cura di Alberto De Bernardi

Il robot di Android OS potrebbe presto spuntare da alcune fotocamere compatte di Nikon e Sony. Si parla da tempo della convergenza tra fotocamere compatte e cellulari ma, se i cellulari hanno già fatto molti passi in direzione delle fotocamere, non vale il viceversa. Nonostante qualche timido tentativo da parte di Samsung di aprire le compatte alle App, in effetti, finora il mondo delle fotocamere è rimasto arroccato sulle sue posizioni.

Lo scenario potrebbe presto cambiare in modo sostanziale dato che sembra ormai certo l'imminente debutto di una compatta Nikon con cuore Android. Le indiscrezioni - perché di questo, è bene sottolinearlo, si tratta ancora - sono tanto avanzate che sembra già essere stato definito il nome del modello (Coolpix S800 o S800c) così come le specifiche essenziali.

Si parla di ottica 25-250mm equivalente, di schermo OLED da 3,5 pollici, di GPS e Wi-Fi integrati, e persino della data di un possibile annuncio, che avverrebbe il 22 Agosto. Cioè prima di Photokina. La versione del sistema operativo dovrebbe essere la 2.3, con totale apertura verso il mondo Android e la possibilità di scaricare ed eseguire Apps Google Play.    

Nel frattempo, analoghe indiscrezioni sono giunte anche da casa Sony, che per le imminenti NEX-5R e NEX-6 starebbe pensando a un pieno supporto internet con la possibilità non solo di navigare, ma appunto anche di scaricare Apps specifiche per la fotocamera che possano espanderne le funzioni. Non è chiaro, al momento, se anche Sony si appoggerà a un sistema aperto e già ampiamente accettato come Android o preferirà seguire una sua soluzione proprietaria, ma la via sembra tracciata.

Dal canto nostro, l'idea di una fotocamera basata su un sistema operativo complesso, da aggiornare continuamente, non ci fa impazzire. E, se da un lato comprendiamo l'esigenza dei produttori di compatte di combattere ad armi pari in un mercato che vede i telefonini sempre più premiati dal pubblico, dall'altro non vorremmo davvero mai vedere simili soluzioni su modelli di categoria superiore.