Non è una novità, ma è bene parlarne, soprattutto con l’estate alle porte e la necessità di prelevare denaro in paesi e città lontani da casa. Ogni volta che vi recate a uno sportello Bancomat per prelevare del contante è meglio fare attenzione ad alcuni piccoli particolari per evitare di essere truffati.
Gli ultimi dati aggiornati a fine 2013 parlano di 3819 sportelli manomessi, su un totale di circa 40mila unità, e ben 652 milioni di euro rubati. Ma dove è più semplice essere truffati? Al Nord, con una percentuale del 65%, che poi scende al 26% in centro Italia, mentre al Sud la percentuale si riduce al 6%. Le Isole sono interessate minimamente, con il restante 3%.
Occhio al Bancomat!
I metodi usati dai malfattori per manomettere gli sportelli sono essenzialmente tre:
- il card tapping: i truffatori fanno in modo che la tessera rimanga incastrata nella fessura e attendono che il cliente si allontani per impadronirsi della carta
- lo skimmer: una finta fessura che viene montata sopra a quella originale, in grado di leggere i dati della carta
- il cash trapping: una volta terminata l’operazione i soldi non escono e restano intrappolati nel meccanismo, e vengono poi recuperati dal truffatore
Molti istituti bancari hanno già installato sistemi di controllo atti a individuare i truffatori, principalmente basati su videocamere che valutano il tempo medio delle operazioni; se la durata è superiore alla media, probabilmente si tratta di un truffatore che ha installato uno dei sistemi sopra citati, e di conseguenza si attivano controlli di sicurezza.
Controllare sempre che la tastiera sia ben fissata
È però consigliabile prevenire possibili truffe seguendo alcuni veloci consigli, come quelli condivisi da Ely Maspero, Product Line Manager di March Networks.
- Controllare che la tastiera sia ben fissata
- Controllare la fessura dove s’inserisce la carta, se non è ben fissa, potrebbe essere stata manomessa.
- Se la carta rimane incastrata, denunciare l’accaduto alla banca senza abbandonare lo sportello ATM. Non date opportunità ai malfattori di avvicinarsi allo sportello, usate il telefono per contattare la banca.
- Se possibile, scegliere un ATM posizionato all’interno della banca, evitando gli sportelli esterni, più facilmente attaccabili
- Se lo sportello è affacciato alla strada, usate gli specchietti retrovisori (ove presenti) per controllare se qualcuno si avvicina in maniera sospetta. In caso di dubbi, sospendete l’operazione.
- Rifiutate l’aiuto di terzi, e ancora una volta sospendete l’operazione.
- Quando digitate il pin, coprite la tastiera con l’altra mano. Questo suggerimento è valido per qualunque operazione bancaria, non solo durante i prelievi.
- Attivate il servizio SMS per ogni operazione con la carta. In questo modo sarete sempre avvisati di ogni movimento, e potrete sospendere la carta alla prima avvisaglia di truffa.
- Avvisare tempestivamente la banca non appena si ha il dubbio di essere stato truffato.
- Non abbandonate o buttate via la ricevuta, i malviventi possono usarla per recuperare i dati della vostra carta.