Fujifilm XF1 da 12 Mpx, compatta Pro in pelle e alluminio

Fujifilm XF1 è una compatta che prosegue il fortunato filone Fujifilm X, caratterizzato da specifiche avanzate e look retrò. La XF1 utilizza il sensore CMOS EXR da 12 Mpixel della X10 e uno zoom 25-100mm manuale.

Avatar di Alberto De Bernardi

a cura di Alberto De Bernardi

Fujifilm cavalca l'onda della fortunata serie X e presenta a Photokina la XF1, compatta "pro" con caratteristiche avanzate e look retrò. Il sensore è il CMOS EXR da 2/3 pollice e 12 Mpixel già visto sulla X10, ovviamente nella sua seconda versione che corregge il difetto noto come "white orb" del primo modello. 

L'ottica (fissa) è invece equivalente a un 25-100mm molto luminoso in posizione grandangolo (f/1.8), che però perde un po' alle focali superiori (f/4.9). Composto da 7 elementi in 6 gruppi, con 4 elementi asferici e tre a bassa dispersione, stabilizzato, questo obiettivo ha la caratteristica di essere azionato da una ghiera frontale, sul barilotto. Questo avvicina un po' il modo d'uso della XF1 a quello di una fotocamera a ottiche intercambiabili.

Fujifilm promette per la XF1 una reattività molto buona, che si concretizza in un tempo di accensione di solo mezzo secondo e in un tempo di messa a fuoco di 0,16 secondi, con un tempo tra uno scatto e il successivo di 0,8 secondi. Lo schermo LCD posteriore è da 3 pollici e 460.000 punti di risoluzione.

Dal punto di vista operativo, la XF1 è un sensato mix di funzionalità manuali e filtri creativi (11 in tutto), analogamente a quanto già visto su altri modelli della serie X. Sarà disponibile da Novembre in tre colori (Black, Red, Brown), con lo scopo dichiarato di far innamorare della serie X un pubblico più vasto dell'attuale.

Secondo Fujifilm, la XF1 è infatti perfetta per sostituire la classica compatta con un prodotto qualitativamente superiore, oppure come secondo corpo tascabile per chi già dispone di una reflex. Il prezzo di listino dovrebbe attestarsi a poco meno di 500 euro (499).