Fujitsu ha recentemente sviluppato un'innovativa e curiosa interfaccia che combina uno scanner e un proiettore per offrire interattività alla "Minority Report". Il prodotto, che in base al report effettuato dal sito The Verge sembrerebbe essere destinato a sparire nel limbo dei prototipi bizzarri, pare invece che diventerà un prodotto commerciale entro l'anno.
La demo mostra tre funzioni principali. Nella prima, lo scanner viene utilizzato per estrapolare informazioni contenute su carta, salvandole per un successivo utilizzo. La selezione avviene in modo naturale, toccando il documento o puntando il dito e trascinandolo a incorniciare l'elemento di interesse, grazie al supportato riconoscimento dei gesti.
L'interfaccia, a differenza dei touch screen, riconosce anche la terza coordinata spaziale, così ecco che nella seconda demo l'operatore manipola quello che potrebbe essere un modello wireframe generato da un software di progettazione. Questa è la parte che ricorda maggiormente il film di Spielberg ma, al di là dell'effetto scenico, è probabilmente anche la meno utile. Resta da capire, infatti, quale reale vantaggio porti utilizzare movimenti 3D per manipolare un oggetto proiettato in 2D su un piano.
La terza demo mostra l'utilizzo dell'interfaccia a scopo turistico. L'utente appoggia una locandina sul piano di lavoro, l'interfaccia ne individua i punti salienti come informazioni e coordinate geografiche e quindi propone informazioni aggiuntive. Come si vede nel filmato, sottoponendo successivamente una cartina geografica vengono evidenziati su quella cartina alcuni punti salienti legati alla brochure precedente.
L'interfaccia dovrebbe essere commercializzata nel 2014, a un prezzo ovviamente ancora tutto da definire ma che dovrebbe essere contenuto considerato che tutto l'hardware utilizzato è già esistente e prodotto su larga scala.