Game of Thrones asfalta l'antipirateria: AGCOM chi?

Il secondo episodio pirata della quarta stagione di Game of Thrones entrerà nella storia: in un giorno è stato scaricato da 1,5 milioni di persone. E intanto l'AGCOM propone strumenti antipirateria spuntati.

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a cura di Dario D'Elia

La pirateria danneggia l'industria cinematografica. Fatto. La pirateria danneggia i detentori di copyright. Fatto. La pirateria è illegale. Fatto. La pirateria ha già vinto la sua battaglia. Fatto. A meno che qualcuno non voglia considerare un'opinione gli 1,5 milioni di persone che l'altro ieri hanno scaricato via BitTorrent il secondo episodio della quarta stagione di Game of Thrones.

Game of Thrones

La pirateria fa parte della cultura popolare mondiale. Chi vuole tentare di curare il male è arrivato troppo tardi. Fermo restando il fatto che sarebbe corretto separare il mercato a scopo di lucro (giustamente condannabile) dal comportamento diffuso ormai endemico. Per altro oggi i padri, cresciuti con Napster, l'hanno già trasmesso ai figli. E considerata la natura virale degli usi e costumi digitali ormai pure i nonni scaricano qualcosa da Internet.

Se il TAR del Lazio, a breve, risponderà sulla legittimità della norma Antipirateria AGCOM, sono i numeri che tratteggiano il reale a mettere veramente in discussione la strategia dei tribunali speciali. Game of Thrones è una serie di HBO, il colosso della TV via cavo statunitense che tutti conoscono per i successi di Sex and the City, I Soprano, Six Feet Under, Boardwalk Empire, etc. La sceneggiatura si basa sui libri scritti dal maestro del fantasy George R. R. Martin. Ovviamente il budget ha consentito di farne un capolavoro.

Qualche dato

La domenica sera alle 21:00 è un appuntamento per tantissimi americani: in questa stagione si parla di più di 6 milioni a episodio. Due giorni fa 193mila persone quasi in contemporanea hanno condiviso il secondo episodio sui circuiti BitTorrent, dopodiché 1,5 milioni l'hanno scaricato entro 24 ore. Ma ovviamente non è finita qui, perché lo sciame sta invadendo tutti i circuiti e secondo le stime potrebbe diventare il più grande mai avvenuto su Internet.

Quasi duecentomila utenti per un file pirata sorgente sono già un record che lascia intuire la portata del fenomeno. In AGCOM qualcuno dovrebbe essere informato. Però se chiamate non vi stupite: le linee sono "intasate". La connessione da lunedì è un po' lenta.