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Partecipare a "Happy B-day mr.Zuckerberg" è semplice. Basta girare uno o più video della durata massima di 15 minuti. L'importante è che siano girati nelle 24 ore del 4 febbraio 2014 e spediti al sito dell'iniziativa. Ne sarà realizzato un documentario.

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a cura di Dario D'Elia

Il 4 febbraio 2014 centinaia, forse addirittura migliaia di giovani in tutto il mondo, effettueranno una ripresa di 15 minuti della propria vita per partecipare al progetto collaborativo online "Happy B-day mr.Zuckerberg". Solita trovata da fanboy di Facebook? No, brillante intuizione di un gruppo di 14 "nativi digitali" del Liceo Scientifico Gaetano Salvemini di Bari.

Nativi digitali

Festeggiare il compleanno del fondatore di Facebook è solo una metafora. L'idea è di cristallizzare (digitalmente) un unico momento di ragazzi di qualsiasi età. Appunto, una manciata di minuti nelle 24 ore del 4 febbraio. "Riprendi te stesso e gli altri. Basta che tu lo faccia con i tuoi occhi. E che gli altri soggetti ripresi siano d'accordo. Puoi usare una videocamera, un tablet, un cellulare", spiegano i liceali baresi nel video pubblicato sul sito dell'iniziativa.

I filmati andranno a comporre un unico documentario che tenterà di raccontare la "generazione dei nativi digitali". Quelli che l'innovatore didattico Mark Prensky identifica come nati tra gli ultimi anni '90 e il 2000. "La generazione nata e cresciuta con le nuove tecnologie. La nostra generazione. La generazione che sta sperimentando nuovi linguaggi, nuovi modi di organizzare il pensiero", puntualizzano gli studenti dello Scientifico.

Happy B-day mr.Zuckerberg

Cosa si nasconde dietro alla passione per smartphone e tablet? Perché è così importante la condivisione? Perché rinunciare alla privacy? Sono tutte domande a cui il quotidiano ripreso digitalmente potrà dare risposta. Ma non con una filippica sui massimi sistemi, bensì come avviene in un reportage: lasciando ai fatti e il vissuto l'onere della spiegazione e allo spettatore quello dell'interpretazione.

Rimane però un'unica curiosità: perché proprio il 4 febbraio? Beh, è il giorno in cui uno studente di Harvard accese l'interruttore di Facebook. "A soli 20 anni Mark Zuckerberg lanciava le basi di uno stravolgimento sociale che ancora oggi affascina, fa discutere, spaventa, eccita milioni di persone nel mondo", conclude il gruppo di studenti.

"Esattamente 10 anni dopo la nascita di Facebook, vogliamo scoprire quanto è importante la rete per noi che non abbiamo mai vissuto senza internet. E vogliamo mostrare questo documentario al mondo in occasione di un altro compleanno: quello del suo creatore, il 14 maggio".

Per partecipare all'iniziativa e conoscere ogni dettaglio visitate happybdaymrzuck.com.