Gira Crysis sulla sonda Curiosity? No, iPhone è più potente

La sonda Curiosity ha una dotazione hardware piuttosto vecchiotta. Si basa su un processore PowerPC 750 da 200 MHz, accompagnato da 256 MB di DRAM e 2 GB di spazio di archiviazione su memoria flash.

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a cura di Dario D'Elia

La sonda Curiosity si basa su una piattaforma con prestazioni inferiori a quelle di un comune smartphone come l'iPhone 4S. Il sito web dedicato al progetto Mars Science Laboratory (MSL) ha svelato tutti i dettagli tecnici e la comunità di appassionati ovviamente ne ha approfittato per fare il punto.

Il cuore pensante del "Mars rover" è un RAD750, un computer con motherboard, RAM, ROM e CPU realizzato dall'inglese BAE Systems. Si tratta di una soluzione vecchia di 10 anni piuttosto diffusa in ambito aerospaziale. L'ultimo aggiornamento montato sul dispositivo NASA si affida a un processore PowerPC 750 a 200 MHz - di fatto il PowerPC G3 se si guarda al mondo Mac. Non mancano poi 256 MB di DRAM e 2 GB di spazio di archiviazione su memoria flash, per lo più utilizzati per dati e foto da inviare sulla Terra.

Curiosity

Il RAD750 ovviamente è in grado di sopportare senza problemi gli sbalzi di temperatura compresi tra -55 e 70 gradi Celsius, nonché un livello di radiazioni di 1000 Gray. In ogni caso se dovessero emergere problemi la sonda potrà passare a una seconda unità RAD750 "dormiente".

La dotazione multimediale si basa poi su 17 videocamere con sensori CCD da 2 Megapixel, come abbiamo accennato ieri. Da rilevare che la più importante si chiama ChemCam: è in grado di vaporizzare rocce e il terreno con un laser infrarosso, e di analizzare ogni componente con uno spettroscopio. Non mancano poi un analizzatore di radiazioni, detector di acqua e altri set di analisi chimica.

BAE750

Per le comunicazioni Curiosity si affida a un sistema piuttosto complesso. I 400 milioni di km che la separano dalla Terra vengono coperti sfruttando due canali: uno in X band (8 GHz) e uno in UHF (300 MHz-3 GHz) che rimbalza su Mars Odyssey e Mars Reconnaissance Orbiter - i dispositivi orbitanti di appoggio.

Insomma, tutto è stato pensato per contenere i consumi e ridurre i rischi di malfunzionamento. È vero che c'è più potenza bruta in un iPhone 4S, come ha evidenziato Mikko Hypponen di F-Secure, ma questo non conta. Un Apple A5 viaggia a una frequenza quattro volte superiore e la dotazione di RAM è doppia rispetto a Curiosity perché le esigenze sono diverse.

La sonda genera solo 125 watt di elettricità dal suo generatore nucleare al plutonio da 2000 watt e deve farseli bastare per fare tutto. Sopratutto scoprire se c'è acqua su Marte e magari qualche marziano congelato.