Gli asteroidi: dall'origine alla prevenzione

Asteroidi: quale rischio reale costituiscono, in cosa consiste l'attività di monitoraggio e come faremmo a fronteggiare un'eventuale minaccia? Le risposte in questo articolo del ricercatore Luca Buzzi dell'Osservatorio Schiaparelli di Campo dei Fiori.

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a cura di Luca Buzzi

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Fra il 5 e l'8 marzo l'asteroide 2013 TX68 dovrebbe passare relativamente vicino alla Terra. Potremmo soprannominarlo l'asteroide fantasma, perché era stato individuato per la prima volta nel 2013 e da allora l'oggetto non è più stato osservato, quindi è estremamente difficile capirne l'esatta posizione, la traiettoria e altre informazioni.

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All'inizio di febbraio il Jet Propulsion Laboratory della NASA pubblicò dei dati piuttosto vaghi, negli ultimi giorni la stima è stata affinata e la distanza del passaggio dovrebbe aggirarsi attorno ai 5 milioni di Km dalla Terra. Quel che è certo è che non corriamo alcun rischio.

Come capita spesso quando si parla di asteroidi molti si chiedono quale rischio reale costituiscano, in quali casi dovremmo allarmarci, in che cosa consiste l'attività di monitoraggio e come faremmo a fronteggiare un'eventuale minaccia.

Per fare chiarezza abbiamo chiesto aiuto a Luca Buzzi, ricercatore dell'Osservatorio astronomico Schiaparelli, che ha curato questo contenuto e che ha incluso le risposte a molte delle domande che i lettori di Tom's Hardware ci hanno posto qualche settimana fa.