Google+ alla conta degli utenti, ma Facebook è lontano

Secondo una stima statistica non ufficiale Google+ guadagna 625mila nuovi utenti ogni giorno, e in quattro anni potrebbe raggiungere Facebook per numero di iscritti. La popolarità del social network di Google è tuttavia discutibile secondo un giornalista di Cnet: persino i dipendenti di Mountain View lo userebbero meno di Facebook e Twitter.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Stando a un conteggio non ufficiale Google+ avrebbe superato i 62 milioni di utenti. Paul Allen, fondatore di Ancestry.com, ha eseguito un conteggio statistico sul numero di registrazioni di Google+ eseguendo query su cognomi diversi al fine di misurare gli utenti totali del social network, e avrebbe scoperto un'impennata delle iscrizioni quotidiane negli ultimi giorni.

Google+ guadagna 625mila utenti al giorno

Sembra che ogni Mountain View abbia rastrellato 625mila nuovi utenti, quasi un quarto di quelli totali del mese di dicembre. Alla luce di questi dati Allen ha concluso che Google+ potrebbe arrivare a cento milioni di utenti entro il 25 febbraio, a 200 milioni di utenti per il 3 agosto e a 293 milioni per le prossime festività natalizie. Tutto ammesso che il tasso di crescita di questo periodo prosegua con lo stesso ritmo.

Allen ne è convinto, soprattutto se Google dovesse "continuare a integrare Google+ nei suoi prodotti e se il passaparola dovesse aiutare la diffusione di massa". Il maggiore propulsore della crescita di Google+ dovrebbero essere i 700mila dispositivi Android che vengono attivati ??ogni giorno e che costituiscono un enorme bacino di potenziali utenti.

Quelle di Allen sono solo supposizioni basate su dati statistici non confermati. Gli ultimi dati ufficiali risalgono a ottobre, quando Larry page aveva dichiarato che in quel momento le adesioni al social network avevano raggiunto la cifra di 40 milioni. 

Fra quattro anni Google+ potrebbe competere ad armi pari con Facebook

Considerato che Mountain View ha inaugurato il suo social network a luglio di quest'anno i numeri sono senza dubbio ragguardevoli, ma per valutare il successo di Google+ bisogna tenere in considerazione anche i dati relativi alla frequenza degli utenti. I dati pubblicati da ComScore e Experian Hitwise di quest'estate indicavano una diminuzione delle visite settimanali da parte degli iscritti.

A titolo di raffronto oggi Facebook ha 800 milioni di utenti, se i calcoli di Allen fossero corretti fra quattro anni potrebbe esserci il pareggio. A parte il numero degli iscritti, però, servirà ben altro a Google+ per diventare un concorrente pericoloso per la creatura di Mark Zuckerberg. A sostenerlo è Rafe Needleman di Cnet, secondo cui la promozione tacita di Google+ tramite i servizi e i prodotti di Mountain View non sarà sufficiente per inserire Google+ nella routine quotidiana delle reti sociali di cui sono già schiavi gli utenti di Facebook.

In più l'appeal del brand Google+ non è potente come quelli di Facebook e Twitter, tant'è vero che persino i dipendenti di Mountain View lo usano meno dei servizi concorrenti. Nonostante questo pessimismo, Needleman reputa che Google non sopprimerà il suo social network dopo il fallimento di Orkut e Buzz. Google+ ci verrà propinato in continuazione con pubblicità in Gmail, Picasa e nelle pagine del motore di ricerca, che ci piaccia o no.