Google Earth e le spie democratiche

Un economista indipendente, con Google Earth e qualche amico, ha mappato la Corea del Nord.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Si dice che la Corea del Nord sia il paese "più chiuso e segreto del mondo", ma probabilmente è un'affermazione eccessiva e poco affidabile. Con un po' di buona volontà e gli strumenti offerti da Google, infatti, è stato possibile realizzare una mappa dettagliata di tutti i luoghi più importanti del paese.

Lo si deve a North Korea Economy Watch, che ufficialmente è una risorsa per economisti. Il suo fondatore, Curtis Melvin, ha avviato il suo lavoro nel 2007, e da allora ha integrato di continuo i contributi di altri utenti, che ha cominciato a ricevere quasi subito.

Nel tempo il gruppo, che conta una dozzina di persone, è stato in grado di creare una mappa che raccoglie informazioni di ogni tipo, dai centri commerciali alle basi militari, dalla rete elettrica alle installazioni nucleari, compresi i contrasti tra i lussuosi palazzi dei governanti e la popolazione in povertà estrema, le prigioni militari e le fosse comuni dove, si suppone, sono state sepolte le vittime della carestia del 1995-98.

Melvin, dottorando presso la George Mason University ritiene che la sua sia "Una delle mappe pubbliche più complete esistente sulla Corea del Nord", e che è sta ottenuta grazie ad un procedimento collaborativo in stile wiki, che ha ribattezzato "Intelligence democratizzata".

Alcuni hanno fatto notare che se fosse stata la Corea a far avere queste informazioni probabilmente non se ne sarebbe parlato molto. Ma il fatto che provenga da un gruppo di novelli Sherlock Holmes che collaborano online rende il fatto molto più gustoso, anche se, quasi certamente, non per tutti quei soggetti che avrebbero preferito evitare che questi fatti diventassero di pubblico dominio.

La mappa della Corea completa può essere scaricata direttamente dal sito, per essere integrata poi in Google Earth, da questa pagina