Anche Fido avrà i Google Glass. L'azienda di Mountain View sta lavorando a una versione per cani dei celebri occhiali hi-tech insieme ai ricercatori del Georgia Institute of Technology. Il progetto si chiama proprio FIDO, acronimo di Facilitating Interactions for Dogs with Occupation e in realtà ha finalità molto più serie di quanto si possa pensare.
A indossarli infatti non saranno gli amici a quattro zampe di padroni modaioli, ma gli animali adibiti alle missioni di soccorso e salvataggio, i cani antibomba e antidroga. In sostanza gli istruttori potranno vedere in remoto tutto quello che sta vedendo il cane, impartire ordini specifici agli animali e gestire meglio le operazioni più delicate.
Google Glass per gli amici a quattro zampe
Si parla anche di una speciale imbracatura che contiene anche gli strumenti per comunicare con l'istruttore, e un sistema di force feedback che il padrone può usare per dare a Fido particolari indicazioni, per esempio sulla direzione in cui muoversi.
Secondo gli addetti ai lavori si prospetta anche un impiego con i cani guida. Come ha spiegato Melody Jackson, direttore del Center for BioInterface Research, oggi una persona non vedente segue il cane guida e cambia direzione anche in mancanza di un ostacolo apparente, senza sapere il perché. Domani potrebbe capire che la deviazione è motivata da una pozza d'acqua, dal cemento fresco sul marciapiede o da altre impervietà del terreno.
Speciale imbracatura
Il sistema finora è stato provato su esemplari di razza Collie e Retriever. Quello che resta da capire è se i Google Glass faciliteranno il lavoro dei soccorritori a quattro zampe o lo intralceranno. Di tecnologico c'è molto, di naturale un po' meno.