Google ha un suo Kinect, si chiama Flutter

Google ha comprato una società che realizza sistemi di controllo tramite webcam.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Google si è comprata Flutter, una giovane azienda specializzata nel riconoscimento dei gesti tramite webcam. Con questa operazione quindi Google incorpora una tecnologia che ricorda da vicino quella del Microsoft Kinect o di Leapmotion.

Flutter potrebbe essere già nota ad alcuni, perché negli ultimi anni ha sviluppato una propria applicazione, per OS X e Windows, con la quale controllare Spotify, iTunes, VLC e Quicktime. Usandola si possono gestire le applicazioni citate semplicemente muovendo le mani davanti al computer, senza mettere mano a mouse e tastiera.

Se ci si sta vedendo un film seduti comodamente potrebbe in effetti rivelarsi una possibilità davvero molto interessante. Così come Flutter è interessante per Google, che ha deciso di comprare la giovane società appena un anno dopo la sua nascita. I fondatori possono tranquillamente parlare di successo memorabile.

Ma cosa farà Google con la tecnologia di Flutter? La prima ipotesi va ai Chromebook, i portatili con Chrome OS, ma è improbabile che l'uso di questa novità si fermerà lì. È più probabile invece che nel tempo ritroveremo queste capacità in Google Chrome, il browser per desktop, e forse anche dentro Android. L'idea di poggiare un tablet sul tavolo per vedersi un film o ascoltare musica, e poterlo controllare senza toccarlo, ha un suo senso dopotutto. Oppure vi sembra non interessante.