Google lascia la Cina, è ufficiale

Google ha messo in pratica le minacce e confermato le indiscrezioni di venerdì. Il motore cinese rimanda a quello di Honk Kong, ed è ora senza censure.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Google ha ufficialmente abbandonato il mercato cinese. La versione cinese del motore di ricerca rimanda a quella di HonkKong, ed è senza censure. Secondol'azienda questo è sufficiente ad operare secondo le leggi cinesi.

Google in Cina, addio mia concubina.

Il comunicatodell'azienda non è comunque moltosperanzoso. La dirigenza Google si dice consapevole del fatto che Pechinopotrebbe semplicemente bloccare l'accesso a google.com.hk (Honk Kong), come giàfa con tante altre pagine web, inclusi diversi servizi Google.

Per facilitare il monitoraggio della situazione Google hacreato un'apposita paginaweb, dove potete consultare un elenco dei servizi Google raggiungibilidentro i confini cinesi.

La scelta di Google, sicuramente sofferta, è una conseguenzadiretta degli annunci dello scorso gennaio, quando Google mise il mondo aconoscenza di un fatto incredibile: l'azienda di Mountain View e altre venti(almeno) avevano subito attacchi informatici molto sofisticati, mirati agli accountdi alcuni attivisti democratici, ma anche alla sottrazione di proprietàintellettuali. Sul secondo punto, tuttavia, non è mai stata fatta luce.

Fu subito evidente che l'origine degli attacchi era in territoriocinese, e immediatamente Google puntò il dito contro il governo di Pechino.Ancora oggi, però, dopo molte indagini, anche con la collaborazione dell'NSA,i veri responsabili sono sconosciuti.

Google decise comunque di mettere fine allo status quo. Fu l'unica azienda a denunciare le intrusioni(altre poi dovettero fare lo stesso), e affermò di voler cambiare radicalmenteil proprio modo di lavorare, e di essere, in Cina. L'azienda voleva smettere dicensurare i risultati, uno dei modi, forse il principale, che Pechino usa percontrollare le informazioni alle quali i cittadini hanno accesso.

Purtroppo, ma senza sorprese, non è stato possibile trovareun accordo con Pechino affinché Google potesse rimuovere la censura senzainfrangere la legge. Di fronte a questa impossibilità, Google ha deciso di abbandonare il paese.

Ad oggi questa è l'unica multinazionale che ha preso inconsiderazione e messo in pratica la possibilità di lasciare la Cina, ilmercato che tutti ritengono il più profittevole. L'attuale bacinodi utenti per Google.cn è pari a circa 300 milioni di persone. Una cifraineguagliata da qualsiasi altra nazione.