Google Squared, la ricerca online come Excel

Google Squared presenta un nuovo modo di fare ricerche online, e propone un'organizzazione dei risultati con grandi potenzialità.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Google Squared, nuovo servizio di cui vi avevamo parlato lo scorso 21 aprile, è finalmente online e disponibile per tutti. Da più parti se ne parla come "la risposta di Google a Wolfram Alpha", come fa per esempio Repubblica. Secondo noi è un'opinione discutibile, ma lasciamo a voi l'ultima parola.

Squared organizza i risultati di una ricerca in una tabella, dividendoli per categorie, aggiungendo "struttura a dati non strutturati", per dirla con le stesse parole della presentazione ufficiale. Se per esempio cercate "European States" (per ora è disponibile solo in inglese), vi troverete di fronte una tabella con gli stati del sub-continente europeo, e diverse informazioni complementari.

La tabella ha sei colonne, alle quali è possibile aggiungerne altre, fino a 13. Ogni colonna mostra il risultato di una ricerca specifica (capitale, lingua, numero di abitanti, etc.).  Per ogni colonna, o riga, è anche possibile inserire un termine di ricerca personalizzato, se quelli suggeriti non soddisfanno i vostri bisogni.

È anche possibile partire da una tabella vuota, e riempirsi da soli le caselle. Ognuna conterrà il risultato di una ricerca, selezionato da Google come il più rilevante. Qualunque cosa decidiate di fare, in ogni casella troverete il collegamento al sito che Google ha scelto per fornirvi la risposta.

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Se siete registrati, infine, potete anche salvare le ricerche su Squared, ma non sono possibili, per ora, esportazioni di nessun tipo.

Questo nuovo servizio Google è ben lontano dalla perfezione, come ci si aspetta da una novità. Resta, tuttavia, un prodotto interessante e stimolante, che potrebbe far felici tutti coloro che accedono alla rete per trovare molte informazioni, che poi si devono organizzare a mano. L'etichetta "Labs", d'altra parte, è come un sinonimo di Beta.

Presentato lo scorso 12 maggio in occasione di Searchology, Squared rappresenta l'ultimo elemento a scuotere il mondo della ricerca, che recentemente è stato investito dalle scosse telluriche di Wolfram Alpha e dalle turbolenze di Bing.

Riempire coerentemente righe e colonne è un lavoro molto complesso, come spiegano gli stessi sviluppatori, che continuano a lavorare per ottenere risultati sempre più precisi e affidabili. Il feedback degli utenti, crediamo, sarà un tassello fondamentale di questo lavoro.

Speriamo che preso Google Squared possa integrarsi con le ricerche personalizzate di Google (wiki), e con gli altri servizi del cloud computing di Google, mentre ci chiediamo come potrebbe essere integrato in Google Wave, magari con la possibilità, per ogni utente, di personalizzare ogni singola casella.