Google Street View anche al CERN di Ginevra

Il CERN di Ginevra è finalmente visitabile grazie a Google Street View.

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a cura di Dario D'Elia

Google Street View è sbarcato al CERN di Ginevra, il laboratorio più grande al mondo che ci occupa di fisica delle particelle. Se fino a poco tempo fa per soddisfare la propria curiosità su uno degli acceleratori più grandi del mondo bisognava affidarsi alle poche fotografie pubblicate online, adesso è possibile "passeggiarvi" virtualmente in ogni corridoio.

"Siamo entusiasti che il CERN abbia aperto le porte a Street View permettendo così a chiunque, in qualsiasi parte del mondo, di dare uno sguardo all’interno dei laboratori, dei centri di controllo e alla sua miriade di tunnel sotterranei che ospitano ricerche all’avanguardia su Google Maps", scrivono i tecnici Google. "Street View permette anche ai ricercatori che lavorano sparsi per il pianeta di esaminare gli strumenti che utilizzano".

LHC

Protagonista indiscusso è il Grande Collisore di adroni (LHC), che dovrebbe far luce sul perché viviamo in un universo apparentemente composto solo da materia e non antimateria. Coprotagonista è senza dubbio l'ATLAS, un rivelatore di particelle del peso di circa 7.000 tonnellate. Da una grotta situata a 100 metri al di sotto di un piccolo villaggio svizzero, sta indagando sulle particelle fondamentali, tra cui il bosone di Higgs.

ATLAS

Poi c'è ALICE (acronimo di A Large Ion Collider Experiment), il rivelatore di ioni pesanti nel Grande Collisore di adroni. "È progettato per studiare la fisica della materia sottoposta alle interazioni forti che si riscontrano alle densità di energia estreme, alle quali ci si aspetta la formazione di una nuova fase di materia chiamata plasma quark-gluone", proseguono i tecnici di Google.

ALICE

Infine chiude la carrellata di star il Compact Muon Solenoid (CMS), ovvero un sistema adottato per l'esperimento di fisica delle particelle nel Grande Collisore di adroni. È progettato per lo studio della fisica delle particelle, compresa la ricerca sul bosone di Higgs, sulla supersimmetria, e sulle particelle che potrebbero generare la materia oscura.

CMS

Il lavoro di mapping attuato dal team di Street View della sede di Zurigo di Google è stato lungo e faticoso: due settimane a contatto con gli specialisti del CERN nel lontano 2011. Magari da allora qualcosa è cambiato, ma la sostanza è quella.