Hugo Barra, dirigente della divisione mobile di Google, ha nuovamente confermato che l'azienda non è al lavoro su un social network "tradizionale", ma preferisce piuttosto creare diverse applicazioni indipendenti e integrate fra loro.
Google contro Facebook
È l'ennesima smentita da parte di Google, che si spinge a ignorare i segnali che abbiamo colto in passato (Google Me è geniale, Facebook solo per bambini). In verità Google è molto interessata alle interazioni sociali tra gli utenti e a come queste possano incrementare traffico e profitti.
L'azienda però sembra preferire un approccio che integri la socialità tra gli utenti ai servizi che già offre (Google Me arriva in autunno, tutto sarà Social), piuttosto che dar vita a una nuova piattaforma che faticherebbe molto a competere con l'ormai pantagruelico Facebook.
Le dichiarazioni di Barra non sono quindi sorprendenti, anche perché confermano quanto detto da l'AD Eric Schmidt in passato. "Crediamo che il social sia un ingrediente per il successo di ogni applicazione, e probabilmente i migliori esempi sono la ricerca e la pubblicità . È questo il modo in cui stiamo considerando il problema", ha detto Barra, aggiungendo infine che secondo lui il nome "Google Me" è terribile.
Social networking come un blob che si diffonde dappertutto
E problema è certamente un termine adatto: da qualche giorno Google sta vivendo una specie di scontro a distanza con Facebook. L'azienda di Mountain View ha fatto la prima mossa, bloccando l'accesso ai contatti di Gmail da parte di Facebook. Questa funzione era usata da molti per aggiungere nuovi amici al social network.
Google ha spiegato di averlo fatto perché non era reciproco, chiedendo a Facebook di permettere l'importazione dei contatti anche da Facebook a Gmail. Facebook ha deciso di rispondere in modo piuttosto duro, e fornire agli utenti un collegamento diretto alla funzione d'esportazione di Gmail.
Scontri forse di poca importanza, ma resi più rilevanti dal fatto che lunedì, a quanto pare, Facebook presenterà un progetto chiamato Project Titan. Sembra che il sistema interno di messaggi diventerà una vera e propria applicazione di posta elettronica. Un guanto di sfida per molti, ma solo Google ha messo Gmail al centro di tutti i servizi che offre agli utenti.