GoPro ha confermato che da aprile i modelli Hero, Hero+ e Hero+ LCD non saranno più a listino, mentre sarà mantenuta esclusivamente la linea top di gamma composta da Hero 4 Session, Hero 4 Black e Hero 4 Silver. Questo vuol dire per i consumatori che è il momento perfetto per mettere in "lista dei desideri" su Amazon o altri negozi e-commerce i modelli destinati al pensionamento, e attendere le possibili riduzioni dei prezzi.
La decisione di GoPro è strettamente legata al risultato negativo dell'ultimo trimestre 2015 (438,6 milioni di dollari) che rispetto allo stesso periodo 2014 ha registrato un calo del fatturato del 31%. E il 2016 continuerà a essere in rosso perché nella migliore delle ipotesi si chiuderà con 1,5 miliardi di dollari di fatturato – 100 milioni in meno rispetto al 2015. Scontato quindi che le azioni in questi giorni abbiano perso il 15%.
Ma cosa sta succedendo esattamente? Probabilmente la risposta più facile è legata alla rinnovata concorrenza nel settore. L'offerta di action cam è smisurata e molti produttori orientali si stanno affacciando con dispostivi low cost dotati di chip di ultima generazione – gli stessi per altro impiegati da GoPro.
L'Hero 4 Session non ha sfondato e quindi non è stato neanche possibile affrontare il periodo natalizio con listini concorrenziali. "Abbiamo capito di aver bisogno di sviluppare soluzioni software che rendano più semplici ai nostri clienti le operazioni di trasferimento, accesso ed editing dei loro contenuti GoPro", ha commentato Nick Woodman, Ad dell'azienda.
| Le GoPro che andranno fuori produzione | ||
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 | GoPro Hero | |
 | GoPro Hero+LCD | |
 | GoPro Hero+ | |
Da tempo GoPro sta lavorando a un software per l'editing automatico, ma è ancora in fase Alpha e non è chiaro quando il tutto sarà pronto per il grande pubblico.
Per quanto riguarda le novità hardware è prevista una Hero 5 entro la fine dell'anno e il drone con videocamera 360° entro giugno.