Harman Kardon HKTS 7: design e prestazioni
Nota soprattutto per i suoi ottimi amplificatori, Harman/Kardon produce anche sistemi di diffusione. L'HKTS7 è un buon sistema 5.1 dal prezzo non elevato.
Dal design molto curato, per l'HKTS7 è stato usato esclusivamente l'alluminio, sia per realizzare le griglie di protezione sia per realizzare le casse degli altoparlanti. È un sistema che utilizza dei piccoli satelliti, che mediante i supporti inclusi possono essere fissati a parete, ad esempio ai lati di un televisore HD. È anche possibile acquistare separatamente dei supporti, in modo da installarli a mò di colonnine, oppure si può scegliere l'installazione più semplice, poggiandoli su un ripiano, possibilmente a livello delle orecchie. Il satellite centrale, da installare preferibilmente sopra o sotto il televisore, è leggermente più grande, rispetto ai 4 satelliti laterali. Il pezzo forte di questo sistema è il subwoofer, sul quale Harman/Kardon non ha lasciato le cose a metà: è un subwoofer molto grande, dotato di un bel boomer da 250 mm. I 4 satelliti sono identici tra loro ed utilizzano un sistema a due vie, basato su un cono da 75 mm in carico chiuso ed un piccolo tweeter dome/cono. Lo speaker centrale utilizza invece un tweeter dome/cono affiancato da due coni da 75 mm. La sua forma favorisce l'installazione sopra o sotto il televisore.
Il boomer da 250 mm è orientato verso terra ma, a differenza di altri subwoofer, lo sfiato è stato collocato dietro anziché avanti, quindi mai "incollare" il subwoofer a parete! Diversamente da quanto offrono la maggior parte dei subwoofer, quello dell'HKTS7 consente il collegamento a livello dei satelliti, oltre che naturalmente a livello del line-in, una soluzione che può risultare utile, a seconda dei casi. Per il collegamento a livello del line-in, è possibile sfruttare l'ingresso mono "Sub" non filtrato e un ingresso line-in stereo con filtro passa-basso commutabile, con frequenza di taglio fino a 120 Hz. Le possibilità di regolazione, completate dal tasto di regolazione del volume, sono quindi molto estese.
Durante la prova d'ascolto home-cinema, il subwoofer ha fatto subito sentire la sua presenza, infatti è in grado di fornire un buon livello audio e coprire abbastanza bene la parte bassa dello spettro di frequenze. Per il resto, non c'è moltissimo da dire, in quanto il comportamento di questo sistema è stato in linea con le nostre aspettative: gli effetti sono stati resi bene, e le parti dialogate sono risultate chiare. L'efficacia dei satelliti è piuttosto bassa quindi, anche collegati ad amplificatori potenti, non permettono di raggiungere volumi elevati. La loro efficacia è in ogni caso adatta ad un piacevole ascolto nel salone di casa. Durante la riproduzione di brani musicali, la resa sonora è complessivamente equilibrata e non suscettibile di critiche, almeno in prima battuta. Tuttavia, un ascolto più attento e prolungato nel tempo ha mostrato che l'energia dei medi è limitata, e i toni alti non brillano particolarmente. D'altronde, non potevamo aspettarci chissà cosa: stiamo parlando di sistemi home-cinema di buona fattura, relativamente economici, ma lontani dalle potenzialità dei sistemi più sofisticati e costosi.
Caratteristiche
- Satelliti: 2 vie
- Risposta: 120 Hz - 20 kHz
- Efficacia: 86 dB/1 W/1 m
- Impedenza: 8 ohm
- Centrale: 2 vie
- Risposta: 120 Hz - 20 kHz
- Efficacia: 86 dB/1 W/1 m
- Impedenza: 8 ohm
- Subwoofer: boomer da 250 mm, caricato in bass-reflex
- Potenza: 100 W
- Risposta: 35-120 Hz
I pro
- Buona resa audio globale
- Bello da vedere
I contro
- Impatto relativamente scarso dei satelliti
- Perfezionabile sui medi e sugli alti
Prezzo medio: 450 euro