Adesso che mia figlia è alla scuola primaria ho scoperto che lo Spazio e i razzi appassionano tantissimo quasi tutti i bambini. Molti dei suoi compagni di classe hanno libri illustrati come Il librone delle stelle e dei pianeti, e ormai quando ci sono le missioni di SpaceX spedisco il link del webcast a mezza classe.
Va da sé che per i regali di compleanno questa rubrica è una fonte di idee che sfrutto di continuo, soprattutto per i maschietti. Per una volta invece di prendere spunto dai titoli che recensisco ho deciso di fare il contrario: partire da un acquisto che ho fatto per proporvi un libro. Anzi, molto più di un libro: Costruisci il tuo razzo, una eccellente idea di Editoriale Scienza che comprende i pezzi per costruire un razzo Saturn V e tutte le informazioni per capire esattamente che cos'è questo oggetto.
Tutti sappiamo che cosa sia un razzo, e persino i genitori meno informati riescono a spiegarlo a un bambino. Ma quando si passa a dover spiegare com'è fatto, quali sono i modelli che hanno oltrepassato l'atmosfera terrestre, e a che velocità devono arrivare per raggiungere lo Spazio, la questione diventa complessa.
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A tal proposito "Costruisci il tuo razzo" diventa uno strumento utile e completo, nel senso che racchiude in un solo prodotto sia la teoria sia la pratica: nelle pagine colorate e molto piacevoli da consultare ci si può fare un'infarinatura generale sull'astronautica, quindi si può costruire il razzo in maniera più consapevole. Lo stile è quello tipico dei libri di questa casa editrice: pochi blocchetti di testo sintetici ma soddisfacenti per la fascia d'età a cui è indirizzato il libro, grandi immagini che accendono l'immaginazione. Ovviamente il protagonista è il Saturn V, il razzo che ha portato l'uomo sulla Luna, ma non mancano i satelliti, un veloce riepilogo della corsa allo Spazio, un'infarinatura sui pianeti e altro.
I bambini non diventeranno certo ingegneri aeronautici, ma nella fascia d'età dei 7-8 anni l'importante è trasmettere il fascino di questi mezzi di trasporto e sciogliere i dubbi più grandi, non certo entrare nel minimo dettaglio rischiando di annoiare l'aspirante astronauta. Per la mia esperienza posso dire che l'effetto wow è garantito, cosa chiedere di più?