HP denuncia AU Optronics per il cartello sui listini LCD

Hewlett-Packard vuole essere risarcita dal fornitore di pannelli LCD AU Optronics: in combutta con altri produttori avrebbe fatto cartello per mantenere alti i listini. La questione è legata alla vecchia indagine antitrust che in Europa ha portato a una sanzione milionaria.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Hewlett-Packard ha denunciato AU Optronics Corp. per aver fatto cartello sui prezzi dei pannelli TFT-LCD. Com'è risaputo i più importanti produttori di LCD sono stati condannati dall'Antitrust UE (UE multa per 649 milioni i produttori di LCD disonesti) per essersi accordati sui listini fra il 2001 e il 2006. In pratica violando ogni normativa di mercato hanno stabilito a tavolino quanto far pagare i loro prodotti ai grandi marchi dell'IT mondiale.

Stabilimento AU Optronics

Hewlett-Packard ha depositato la denuncia presso la corte federale di San Francisco fornendo informazioni confidenziali riguardanti i processi di acquisto delle forniture, l'andamento dei prezzi e altri dettagli. 

In base a tutti questi elementi HP sostiene che AUO e altre aziende avrebbero cospirato per ottenere il massimo introito in un periodo di grande competizione per il settore consumer. Niente di nuovo insomma, considerando le precedenti sentenze.

AUO ha preferito non commentare la notizia, ma ai tempi delle condanne criticò duramente il livello di sanzione applicato – la UE comminò infatti 116 milioni di euro. L'Unione Europea sottolineò che ciò era dovuto ai danni subiti da Apple, Dell e HP. "Le aziende straniere, come le europee, devono rispettare le regole sulla competizione quando operano nella UE", disse il Commissario Joaquin Almunia.

Oggi si potrebbe dire che AU Optronics Corp. sarà chiamata alle sue responsabilità anche oltreoceano. Un po' come avvenne nel 2008 (Multa milionaria per i produttori di LCD), quando LG Display, Sharp e Chunghwa Picture Tubes vennero condannate a pagare 585 milioni di dollari per una violazione analoga.