Se avete sempre pensato che il visore per la realtà virtuale di HTC fosse stupefacente, ma anche terribilmente ingombrante a causa dei suoi cavi, entro il prossimo anno potreste cambiare idea.
Infatti, in occasione del Computex di Taipei, è stato mostrato un nuovo prototipo completamente wireless di HTC Vive, realizzato grazie alla partnership tra HTC e Intel.
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La nuova versione di HTC Vive si presenta molto simile all'attuale modello cablato, con la sola aggiunta di un altro componente elettronico, di cui non sono stati rivelati ulteriori dettagli in merito, anche se è facile suppore che sia l'elemento responsabile dell'assenza dei cavi.
Intel ha spiegato che il sistema riproduce la realtà virtuale con un collegamento gigabit wireless (WiGig) e con il codec DisplayLink XR, due tecnologie che garantiscono la fruizione di contenuti con una bassa latenza. Per assicurarsi che i ritardi di latenza dovuti al sistema wireless non pregiudichino l'esperienza della realtà virtuale, causando giramenti di testa e nausea, il nuovo HTC Vive Wireless deve garantire un flusso di dati pari al suo predecessore, ovvero 6 Gbps. Un risultato non facile da ottenere in assenza di cavi.
Tuttavia la presenza dei cavi ha minato sin da subito l'esperienza virtuale di HTC Vive, rappresentando veri - e non virtuali - ostacoli ed elementi di inciampo nell'ambiente di gioco. Quindi la loro eliminazione porterà soltanto dei benefici. Ma a quale prezzo?
Ulteriori dettagli sul prezzo finale e sulla componentistica del nuovo HTC Vive non sono stati ancora divulgati, quindi continuate a seguire tutte le novità del Computex Taipei 2017.
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