Huawei, ecco la piattaforma hardware 5G per le auto intelligenti

Huawei ha svelato il suo primo modulo 5G per le auto basato su chip Balong 5000 5G. La distribuzione inizierà dopo giugno 2019.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Ieri Huawei ha presentato una delle prime piattaforme hardware per le comunicazioni 5G dedicate all'industria automotive. Il nuovo modulo è basato sul chip Balong 5000 5G, che è stato svelato a gennaio. Si tratta di un modem 5G in diretta concorrenza con lo Snapdragon X50 di Qualcomm – l'attuale punto di riferimento per il settore smartphone.

Il Balong 5000 può raggiungere i 4.6 Gbps in download e i 2.5 Gbps in upload - di fatto il doppio della versione Qualcomm, e supporta contemporaneamente 2G, 3G, 4G e 5G. È in grado di gestire anche le onde millimetriche mmWave, con 6.5 Gbps in downlink e 3.5 Gbps in uplink.

Un'atra qualità chiave per le auto è la sua compatibilità con il nuovo protocollo V2X, che abilita lo scambio dati fra auto e anche con le infrastrutture smart. Sì, proprio lo standard che Bruxelles si appresta a sfavorire rispetto al vecchio Wi-Fi 802.11pp contro il parere della maggior parte delle case automobilistiche.

"Come importante prodotto di comunicazione per il futuro trasporto intelligente automobilistico, questo modulo 5G per auto favorirà l'industria verso l'era di quinta generazione", ha affermato Huawei, durante l'Autoshow di Shanghai, stando a quanto riporta Reuters.

La sperimentazione è avvenuta con auto intelligenti connesse in diverse città cinesi, come  Shanghai, Shenzhen e Wuxi, e grazie anche a produttori come FAW, Dongfeng e Changan. La distribuzione del modulo inizierà a partire dalla seconda metà del 2019.