Hybrid Broadband, quando si ibrida una DSL e la 4G LTE

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a cura di Dario D'Elia

Si chiama Hybrid Broadband e consente di combinare i servizi di connettività residenziali DSL con quelli mobile 4G per offrire migliori prestazioni là dove le infrastrutture si dimostrano inadeguate. Verrà adottato a breve da Telia Sonera in molte località remote della Finlandia.

"La rete fisica fornirà stabilità e affidabilità, mentre la connessione 4G fornirà un incremento in velocità", ha confermato Kalle Muhonen, manager servizi dell'operatore.

Si parla di più di un milione di famiglie che potranno finalmente fruire di servizi TV anche in HD. Ad esempio a Pori, una città da circa 80mila abitanti a 250 km da Helsinki, solo il 10% delle abitazioni dispone di servizi Internet efficienti senza FTTH. Con il nuovo Hybrid Broadband saranno in grado di guardare in live streaming anche il campionato di hockey su ghiaccio - lo sport nazionale di riferimento.

Hybrid access Network
L'architettura dell'Hybrid Broadband

Insomma, il 4G LTE servirà per i momenti di picco della giornata e basterà abbonarsi allo specifico servizio per ricevere in dotazione un router ibrido capace di interfacciarsi sia con la linea fissa che la mobile. Il prezzo però non è ancora noto, così come le caratteristiche.

L'unica certezza è che dalla scorsa primavera un servizio analogo pensato per le imprese lituane - dove Telia è presente - ha consentito di incrementare le prestazioni di cinque volte su rete DSL, fino a circa 19 Mbps in download.

In verità il cosiddetto "full bonding" potrebbe essere impiegato anche in altre aree più cablate. Ad esempio BT nel Regno Unito parla della possibilità di ibridare i 44 Mbps di una VDSL2 con 31 Mbps di una 4G ottenendo un potenziale 75 Mbps in download. Insomma, si prospetta un'opzione per "potenziare" i servizi basati su fiber-to-the-cabinet.