Molti dettagli devono ancora essere divulgati, ma il colosso automobilistico coreano Hyundai vuole utilizzare l’hardware del famoso cane robot di Boston Dynamics come una sorta di proxy del mondo reale per le interazioni VR. “L’idea alla base di Metamobility è che lo spazio, il tempo e la distanza diventeranno tutti irrilevanti. Collegando i robot al metaverso, saremo in grado di muoverci liberamente tra il mondo reale e la realtà virtuale. Facendo un passo avanti rispetto all’esperienza immersiva del proxy ‘be there’ che il metaverso fornisce, i robot diventeranno un’estensione dei nostri sensi fisici, permettendoci di rimodellare e arricchire la nostra vita quotidiana con metamobilità”, ha spiegato il presidente di Hyundai Motor Group, Chang Song.

Hyundai ha anche descritto uno scenario in cui un utente accede a un “gemello digitale della propria casa nel metaverso mentre è lontano dalla propria casa fisica”. Con questa funzionalità, gli utenti saranno in grado di nutrire e abbracciare un animale domestico in Corea attraverso l’uso di un robot avatar. “Ciò consentirà agli utenti di godere di esperienze del mondo reale attraverso la realtà virtuale”.

A dicembre, Alibaba ha registrato una nuova società a Pechino chiamata Yuanjing Shengsheng focalizzata sugli aspetti di gioco del metaverso. Secondo i rapporti, la nuova unità ha 1,6 milioni di dollari di capitale sociale. Non è chiaro però su quali iniziative lavorerà la nuova unità.