I contadini cinesi fanno sperare Lenovo

Lenovo chiude il trimestre in rosso, ma la rivoluzione digitale cinese fa sperare

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a cura di Dario D'Elia

Lenovo è un po' in affanno: l'ultimo trimestre si è chiuso con una calo delle vendite pari al 25,8%. Questa caduta ha generato una perdita netta di 268 milioni di dollari – 378 milioni di euro in meno rispetto allo stesso periodo 2008.

Il colosso cinese ha già avviato da tempo un processo di ristrutturazione, taglio degli esuberi e ri-pianificazione strategica. Il risparmio di circa 300 milioni di dollari, però, ha solo ammorbidito la caduta. Il fatturato dell'ultimo anno è sceso dell'8,9%, e raggiunto i 14,9 miliardi di dollari.

Il futuro, comunque, potrebbe essere più roseo. In Cina è in atto un programma di digitalizzazione che dovrebbe coinvolgere le zone rurali, e quindi favorire la commercializzazione di pc e notebook entry-level. Com'è risaputo, i margini di profitto per questa fascia di prezzo non sono altissimi, ma volumi di vendita consistenti potrebbero ridare ossigeno alle casse.