I film gay mettono nei guai Filesonic e Oron

Il produttore gay Flava Works ha denunciato Filesonic e Oron per violazione delle norme sul copyright. L'Accusa sostiene che siano conniventi con l'azione di 26 utenti che nel tempo hanno condiviso film e video pirata

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a cura di Dario D'Elia

Flava Works, un noto produttore di film gay, ha denunciato i servizi di file hosting FileSonic e Oron. I due cyberlocker sarebbero responsabili insieme a 26 utenti di violazioni delle norme sul copyright dovute alla condivisione di contenuti video pirata. Flava Works non è nuova a cause di questo genere: ha denunciato nel tempo piattaforme come FileServe, Hotfile e RapidShare.

Probabilmente il caso più rilevante è stato quello che ha riguardato MyVidster, che nel 2010 ha portato persino a un'ingiunzione preliminare senza precedenti. Di fatto la piattaforma è stata ritenuta co-responsabile delle pubblicazioni online dei suoi clienti.

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Filesonic e Oron, secondo l'Accusa, sono "siti che copiano, archiviano, distribuiscono, mostrano e guadagnano dai materiali protetti non autorizzati e/o inducono e assistono altri a violare materiali sotto copyright". Non meno importante la presunta connivenza con 26 utenti sconosciuti (a causa del nickname online) responsabili di aver sfruttato alcuni Gruppi Yahoo per condividere link a film e video di proprietà di Flava Works. In alcuni casi si sarebbe trattato di file caricati sulla piattaforma dagli stessi accusati.

I servizi di file hosting sono considerati responsabili poiché ottengono un profitto dal traffico generato e premiano gli utenti più attivi. Insomma, il parere dell’Accusa è che l’operato di FileSonic e Oron sia totalmente illegittimo. "I membri affiliati sono pagati in base al numero di download generato dai rispettivi materiali condivisi e in base al numero degli abbonati premium che portano sulla piattaforma Filesonic.com attraverso i link", si legge nel documento  Flava Works.

La richiesta al giudice della Corte Distrettuale dell’Illinois che si sta occupando del caso è di attuare un’ingiunzione permanente e un’ingiunzione restrittiva temporanea a tutti gli accusati. Senza contare i danni compensativi e quelli punitivi.

Difficile prevedere l’esito della vicenda, anche perché Filesonic da tempo ha sospeso i servizi di condivisione e quelli premio.