IBM gira il primo film atomico della Storia, effetti da Oscar

I ricercatori di IBM hanno realizzato un breve film di animazione usando esclusivamente atomi. Il video è un'ottima dimostrazione dello stato a cui si trova la ricerca, e di quanto lontani ci siamo già spinti nella manipolazione della materia.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Ricercatori di IBM hanno creato un film i cui protagonisti sono degli atomi. Intitolato "A Boy and His Atom" questa piccolissima opera di animazione costituisce un nuovo record assoluto, ed è costituito da circa 250 immagini che si susseguono con una tecnica grossomodo assimilabile a quella dell'animazione a passo uno, o stop motion.

"Controllare, posizionare e formare gli atomi per creare un video a livello atomico è una disciplina precisa e del tutto nuova", ha commentato Andreas Heinrich (IBM Research). Per rendere possibile questa curiosa e strabiliante opera è stato usato un microscopio a effetto tunnel (STM, premio Nobel 1986) realizzato dalla stessa IBM, che permette appunto di vedere gli atomi, ingranditi di circa 100 milioni di volte.

I ricercatori hanno anche usato una sorta di ago nanometrico per posizionare gli atomi come desideravano, grazie a una grandissima proprietà di repulsione e attrazione. Per ogni "scena" creata è stato poi realizzato uno dei fotogrammi che avrebbe costituito il video finale.

La ricerca dietro a questo incredibile risultato è la stessa che ha portato a sviluppare una memoria costituita da un solo atomo e che, in generale, costituisce le fondamenta per la realizzazione del computer quantistico. Potenzialmente questa tecnologia permette da una parte di archiviare tutti i film del mondo in un supporto grande come un comune pendrive, e dall'altra di superare facilmente sistemi crittografici che oggi sono il non plus ultra della sicurezza.

"Fare ricerca significa porsi domande che vadano oltre le soluzioni ingegneristiche a breve termine. Mano a mano che la creazione e il consumo di dati crescono, (i supporti per) l'archiviazione deve diventare sempre più piccola, fino al livello atomico", ha commentato Heirich, le cui parole - insieme a quelle di altri ricercatori - si possono ascoltare sul canale YouTube di IBM.