IBM potrebbe vendere i server x86 alla cinese Lenovo

Wall Street mormora di un nuovo possibile accordo tra IBM e Lenovo. Questa volta la grande azienda cinese, dopo aver acquisito il business PC nel 2005, potrebbe far proprio un pezzo della divisione server del gigante statunitense.

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a cura di Manolo De Agostini

IBM potrebbe vendere il suo business dei server x86 (System x) a Lenovo, secondo persone informate sui fatti. Se avete una sensazione di deja vù, non spaventatevi: è del tutto normale tornare con la mente al 2005, quando fu proprio l'azienda cinese ad acquisire il business dei personal computer di IBM. La storia sembra quindi, in un certo qual senso, destinata a ripetersi.

Al momento non è chiaro quale sarebbe la portata dell'accordo, ma certamente se dovesse andare in porto si tratterebbe di una cifra a nove zeri. Alcuni parlano di una cifra tra 2,5 e 4,5 miliardi di dollari. IBM nel 2012 è stata la numero tre nel mercato dei server di fascia bassa (dopo HP e Dell), con una quota di mercato in declino. Secondo Morgan Stanley l'anno passato il business dei server x86 di IBM ha raggiunto un fatturato di 4,9 miliardi sui 15,4 miliardi dell'intero comparto server dell'azienda.

Lenovo corre come una Formula 1

Le notizie di una possibile intesa con Lenovo hanno preso quota dopo un trimestre deludente da parte di IBM, con dati riguardanti il comparto hardware in netto calo. Lenovo a sua volta, ha comunicato alla borsa di Hong Kong di essere in trattative, seppur preliminari, con una "terza parte" in vista di "una potenziale acquisizione". Lenovo ha specificato di non aver ancora raggiunto un accordo.

Così il mercato mormora e si perde il numero delle interpretazioni. IBM ha dimostrato nel corso della sua storia di essere in grado di tagliare in modo netto i rami secchi, cioè quelle aree che non offrono prospettive di crescita e utile.

Allo stesso tempo è probabile che IBM mantenga il business dei server di fascia alta, dove ha un vantaggio competitivo sulla concorrenza. L'azienda statunitense investe infatti miliardi di dollari in ricerca e sviluppo nel business dei mainframe, dove è l'azienda dominante grazie ai propri chip, al sistema operativo e gran parte dell'infrastruttura software di queste macchine.

Per Lenovo sarebbe un'operazione di alto profilo e ne segnerebbe una mossa di espansione in un settore non propriamente legato ai PC. Lenovo coopera già con EMC, con la quale sviluppa e vende server e archiviazione di rete. Acquisendo il business server x86 di IBM toglierebbe ufficialmente la maschera per fare le cose sul serio.