IDF day 0, ridefinire la mobilità

Report dall'IDF di Shangai, dove Intel comunica tutte le novità che ci attendono in futuro e nel corso dell'anno.

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a cura di Roberto Buonanno

CEO

IDF Spring 2008 day 0, ridefinire la mobilità

Secondo Intel l'IDF Spring 2008, che si tiene in questi giorni a Shanghai, è un evento che "varrà la pena di essere seguito". Intel infatti si prepara a rilasciare informazioni dettagliate sulla nuova piattaforma per notebook Montevina, che sarà commercializzata con il nome Centrino 2. Inoltre i fari sono puntati sul lancio della nuova, attesissima architettura Nehalem, che introdurrà ulteriori funzionalità e potenza di calcolo nella linea di processori Intel.

Per ora, alla fine del cosiddetto giorno zero dell'IDF, abbiamo poche novità interessanti. La prima conferenza di Intel si focalizzava sulla mobilità, ma per ora si è vista solo tanta teoria. Kevin Khan, direttore del Communications Technology Lab di Intel, ha presentato (o ribadito) il concetto di CSLL, Carry Small Live Large, ovvero letteralmente "Trasporta Piccolo, Vivi alla Grande".

Si tratta di uno dei progetti sui quali Intel investe parecchia della propria ricerca. Il concetto chiave consiste nello sviluppare le tecnologie adatte alla costruzione di dispositivi sempre più piccoli e con consumi sempre più ridotti. I nuovi dispositivi mobili saranno compatibili con numerosi protocolli radio wireless e in grado di andare in stati di basso consumo in maniera intelligente e trasparente.

Secondo Intel l'attuale parco di telefonini e palmari presenta un insieme di caratteristiche limitato. Soprattutto,  non interagiscono con il mondo circostante e offrono una fruizione molto limitata di siti e servizi Internet . Sempre più persone trasportano con uno o più dispositivi mobili, ma questi non "parlano" gli uni con gli altri e non interagiscono in maniera avanzata con l'ambiente circostante. Questo è particolarmente negativo poiché oggi telefonini e palmari riescono a ottenere dati particolarmente utili. Come per esempio, capire dove si trova l'utente, grazie ad accelerometri, GPS e bussole. Oppure capire cosa sta guardando il proprietario, grazie a quel diffusissimo sensore che molti usano solo per far foto, ovvero la foto e video camera integrata. Inoltre molti dispositivi si possono collegare a Internet in banda larga grazie alle funzionalità wireless come 3G, WiFi, Edge e presto WiMax.