IDF Fall 2008: Core i7, chipset X58, mobilità futura

Riassunto di tutte le novità dell'Intel Developer Forum Fall 2008. Si è parlato di Nehalem (Core i7), del nuovo chipset X58, di Larrabee e del futuro della mobilità.

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a cura di Tom's Hardware

Introduzione

L'IDF Fall di Intel è un appuntamento irrinunciabile, perchè ci permette di avere un quadro preciso su cosa ci attende per le vacanza natalizie e per l'anno successivo. In questo appuntamento autunnale, i temi caldi messi sul tavolo dal colosso americano sono stati molti, alcuni più in evidenza di altri. Parliamo per esempio di Nehalem, il cui nome commerciale sarà Core i7, che rappresenta la prossima architettura di microprocessori e del chipset X58, suo fido compagno. Tra i temi su cui Intel ha fatto molta propaganda troviamo i Solid State Drive, settore in cui l'azienda ha intenzione di fare sul serio. Infine Larrabee, con dettagli ancora non prioprio chiari e ancora Atom, pronto nella sua veste dual-core.

In questo articolo riassumiamo le notizie più importanti di questo Intel Developer Forum.

Switchable Graphics, grafica alternata

Intel ha dimostrato il funzionamento di Switchable Graphics, tecnologia che permette di passare dalla scheda video discreta a quella integrata del notebook, con relativa riduzione di consumi e aumento della durata della batteria

Switchable Graphics sarà inclusa negli imminenti computer portatili basati sulla nuova piattaforma Centrino 2 . L'utente potrà alternare in ogni momento, senza necessità di riavviare il computer , scheda video discreta e integrata, usando un interruttore fisico sulla macchina o un comando via software.

Lo scopo è di usare il chip integrato, che consuma meno, quando si lavora con applicazioni che non richiedono potenza grafica 3D, e attivare la scheda video quando invece è richiesta, come per esempio per giocare a un videogioco.

Perlmutter ci ha mostrato un notebook Sony Vaio con scheda video Nvidia e Centrino 2. Usando la scheda video dedicata i consumi si attestavano su 25 watt circa. Passando al chip grafico integrato i consumi si sono ridotti, da un minimo di 9 watt a un massimo di 16. Questo risparmio, secondo il responsabile di Intel, permette di guadagnare un'ora di durata della batteria, ovviamente solo su notebook con doppia scheda video.