Il boss delle fotocamere Nokia se ne va, ora gira in Jaguar

Damian Dinning ha abbandonato la divisione Imaging di Nokia, di cui era a capo. Una scelta personale, presa dopo la richiesta dell'azienda di spostarsi in Finlandia. Fortunatamente ha già trovato un nuovo lavoro in Jaguar Land Rover.

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a cura di Manolo De Agostini

Damian Dinning, l'uomo che ha guidato negli ultimi anni la divisione imaging di Nokia, cioè si è occupato della parte fotografica dei terminali della società finlandese, ha lasciato l'azienda. Dinning era entrato nelle fila della casa di Espoo nell'aprile 2004, portando la sua grande esperienza in campo fotografico, maturata grazie a incarichi di primo piano in Minolta UK e Eastman Kodak.

L'uomo lascerà l'azienda il 30 novembre e secondo quanto dichiarato da Nokia al sito Amateur Photographer "a seguito della rilocalizzazione di ruoli strategici chiave in Finlandia, e con grande riluttanza, Damian Dinning ha preso la decisione personale di lasciare l'azienda a partire dal 30 novembre 2012". Secondo il sito web "la decisione di abbandonare l'azienda è stata un duro colpo per i boss".

D'altronde non si può dire che abbia fatto un cattivo lavoro in questi anni. Se c'è qualcosa che non si può proprio rimproverare ai prodotti Nokia è il comparto fotografico. Pensiamo all'innovazione introdotta con l'808 Pureview (recensione), dotato di un'innovativa fotocamera da 41 megapixel. Anche il Nokia Lumia 920 non si comporta male sotto questo profilo (recensione).

L'aspetto interessante è che Dinning ha già trovato una nuova occupazione, che non ha nulla a che fare con le fotocamere e gli smartphone: Jaguar Land Rover. In un articolo pubblicato su PureviewClub Dinning ha spiegato che oltre alla fotografia ha un'altra passione, le automobili, e in Jaguar si occuperà delle innovazioni nell'ambito delle "Connected Car", cioè le auto con una forte componente tecnologica.

L'uomo ha inoltre ribadito che l'addio a Nokia è stato frutto di una pura scelta personale, volta a salvaguardare l'unità della propria famiglia, che vive nel Regno Unito. Insomma, Dinning ha dato priorità agli affetti piuttosto che al lavoro. Non è da tutti e comunque rimane una decisione comprensibile e che ci piace.

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Cosa comporta questa dipartita per Nokia? Benché si trattasse di una persona su cui fare cieco affidamento e che in questi anni ha svolto il suo lavoro al meglio, l'addio di Dinning non significa che Nokia perderà competitività in un comparto dove detta legge.

L'azienda finlandese conserva tutte le persone che hanno permesso innovazioni come la tecnologia PureView, per cui non dovrebbero esserci problemi con la qualità fotografica dei prodotti futuri. Certo, chi coordina un team deve anche essere capace di puntare sulle idee giuste, e Dinning ha dimostrato di vederci lungo. Ci auguriamo che il suo successore, che non è stato ancora nominato, abbia la stessa lungimiranza.