Il chip blockchain di Intel risolverà il problema climatico di bitcoin?

Il 16 febbraio, il CEO di Intel Corporation Patrick Gelsinger ha spiegato come il prossimo chip di mining crittografico della sua azienda potrebbe aiutare a risolvere il "problema climatico" di bitcoin.

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a cura di Alessandro Crea

Il CEO di Intel Corporation Patrick Gelsinger rititiene che il prossimo chip di mining crittografico della sua azienda potrebbe aiutare a risolvere il "problema climatico" di bitcoin. I suoi commenti più recenti su bitcoin sono stati fatti durante un'intervista con Emily Chang su "Bloomberg Studio 1.0". Chang ha iniziato ricordando a Gelsinger che nel 2019 aveva criticato bitcoin considerandolo "un cattivo design, estremo e intollerante al clima", e a quel punto gli ha chiesto se fosse ancora della stessa idea.

Gelsinger ha risposto di non aver cambiato idea sull’eccessivo consumo di energia di bitcoin e sul fatto che possa essere usato per usi illeciti. Ma ha anche ricordato che potrebbe aiutare molti stati e persone in difficoltà. Quindi ha concluso che è una buona tecnologia ma che "non la stiamo ancora usando bene".

"Beh, Intel sta per portare avanti un chip blockchain che è estremamente migliore, cioè... ordini di grandezza superiori in termini di prestazioni energetiche… Vogliamo lavorare con l'industria per trovare modi in cui tecnologie come la blockchain possano essere adeguatamente regolate, gestite in modo che possano essere pienamente realizzate" ha sottolineato Gelsinger.

"Quindi, sì, questa è una di quelle aree su cui lavoreremo per risolvere questo problema perché questa è una tecnologia potente. Un sistema di ingresso digitalizzato immutabile può trasformare le transazioni valutarie, la catena di approvvigionamento. Quindi sì, questo è eccitante".