Il chip Snapdragon 802 per le smart TV è morto sul nascere

Cinque settimane fa Qualcomm annunciava lo Snapdragon 802. Nelle scorse ore l'azienda statunitense ne ha proclamato la cancellazione, con motivazioni abbastanza sorprendenti.

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a cura di Manolo De Agostini

Qualcomm ha cancellato lo Snapdragon 802. Il nuovo potete chip annunciato al CES di Las Vegas che avrebbe dovuto segnare i destini del mercato dello smart TV è stato accantonato dopo poco più di cinque settimane di vita.

Il quad-core Krait a 1.8 GHz con GPU Adreno 330 e Wi-Fi 802.11ac integrato, capace di gestire contenuti a risoluzione 4K, è morto prematuramente come recita un mesto comunicato stampa. "Qualcomm Technologies ha deciso di non commercializzare il processore Snapdragon 802 annunciato di recente in quanto la domanda generale di chip specificatamente progettati per le smart TV si è dimostrata inferiore alle previsioni. Questa decisione riguarda solo lo Snapdragon 802 e non influenza gli altri prodotti che stiamo distribuendo in questo segmento".

Al di là delle parole di rito, rimane alquanto sorprendente che un'azienda come Qualcomm annunci un progetto in pompa magna per poi fare dietrofront poche settimane dopo, adducendo alla scarsa richiesta di mercato. Ci si augura infatti che le aziende agiscano con un po' più di pianificazione e si muovano in conseguenza di una domanda. Qualcuno all'interno dell'azienda statunitense ha fatto un errore di valutazione e passerà un brutto quarto d'ora.

Allo stesso tempo è bene sottolineare come Qualcomm fortunatamente non si sia intestardita nel spingere questo progetto, nonostante vi abbia dedicato tempo, uomini e denaro. Puntare su un cavallo zoppo avrebbe portato a conseguenze peggiori. Evidentemente i produttori di smart TV non sentono la necessità di chip specifici quando hanno a loro disposizione soluzioni molto simili, seppur mutuate dal mondo mobile, come lo Snapdragon 800 o l'805, ma anche chip meno prestanti ma adatti allo scopo.