Il corpo macchina

Recensione - Test della Pentax MX-1, compatta ad alte prestazioni dotata di luminoso zoom ottico 4X e sensore retroilluminato da 1/1,7 pollici, che colma il gap tra le compatte e le reflex del marchio.

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a cura di Tom's Hardware

Il corpo macchina

La MX-1 è una compatta... non molto compatta, alla pari di molti altri modelli di fascia alta. Rispetto alla media (e con media qui intendiamo quella su prodotti come Canon PowerShot G, Nikon Coolpix P7xxx e simili), la MX-1 risulta più larga e bassa. Anche lo spessore (51mm) è nella parte alta della classifica, ma giustificato dall'adozione dello schermo orientabile.

Il frontale è dominato dall'ottica, l'unico elemento che sporge da un corpo rivestito di una gomma lavorata simil-pelle che assicura buon grip nonostante l'assenza di un'impugnatura sagomata.

Il lato superiore si apre con il flash pop-up sul lato sinistro, ad azionamento meccanico, seguito dalla ghiera dei programmi, dal pulsante di scatto con zoom concentrico e dalla ghiera di compensazione esposimetrica per +/- 2 stop. Tra questi elementi si trovano anche il pulsante di accensione e quello di registrazione video.

Manca il mirino e, in questo caso, anche la slitta a contatto caldo, che su altri modelli funge (oltre che sa supporto per flash esterni) anche da alloggiamento meccanico per mirini elettronici opzionali. Proprio la mancanza della slitta a contatto caldo risulta, a nostro avviso, il limite maggiore di questo prodotto, che potrà scoraggiare dall'acquisto una parte di pubblico a cui è destinata.

Sul dorso, troviamo innanzitutto la ghiera di comando principale, seguita dal pulsante AV / Blocco AE e dal "pulsante verde" tipico di Pentax che riporta la macchina alle condizioni di esposizione di default. Ancora più in basso, il classico PAD a 4 pulsanti con OK centrale e, intorno ad esso, i pulsanti di gestione (play-info-menu).

La dotazione di comandi, come si vede, è completa e chiaramente orientata a un pubblico esperto. Le ghiere e (soprattutto) i pulsanti sono piuttosto piccoli, ma di facile e sicuro azionamento, confermato da un inequivocabile click. L'ergonomia nel complesso è quindi soddisfacente, ma non si può dire eccellente data la mancanza tanto di piccoli accorgimenti quali un grip frontale quanto di soluzioni innovative e funzionali messe in campo da alcuni concorrenti (ad esempio ghiere frontali multifunzione intorno all'obiettivo).

Dal punto di vista ergonomico, il più grosso pregio della MX-1 è in effetti l'ottimo display orientabile, che aggiunge versatilità e possibilità di scatto in posizioni "difficili". La memorizzazione delle immagini è affidata alle classiche SD/SDHX/SDXC, che si aggiungono ai circa 75 MB di memoria interna per gli scatti "di emergenza". Supportate le schede Eye-Fi. La batteria garantisce 290 scatti di autonomia.