Il diritto di recesso nei contratti online

Analizziamo la normativa italiana sul diritto di recesso a favore del consumatore.

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a cura di Tom's Hardware

4. Il diritto di recesso nei contratti online

In linea generale, il consumatore che acquista da un professionista può recedere, senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, entro 10 giorni lavorativi dal ricevimento del bene o dal giorno della conclusione del contratto di fornitura di un servizio, fatte salve alcune eccezioni che vedremo più avanti.

4.1 Come esercitare il diritto di recesso?

Il consumatore, per esercitare il diritto di recesso, deve inviare una comunicazione scritta alla sede del professionista mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. La comunicazione può essere inviata, entro lo stesso termine, anche mediante telegramma, telex, posta elettronica o fax: entro le quarantotto ore successive, però, bisogna comunque inviare una lettera raccomandata con avviso di ricevimento per confermare la suddetta comunicazione. In ogni caso, il legislatore ha precisato che l'avviso di ricevimento non è condizione essenziale per provare l'esercizio del diritto di recesso (è comunque consigliabile inviare la raccomandata con avviso di ricevimento).

Inoltre, il consumatore può, semplicemente, restituire la merce ricevuta entro dieci giorni lavorativi, senza inviare alcuna comunicazione, ma solo se ciò è espressamente previsto nell'offerta o nell'informazione concernente il diritto di recesso (ossia, se il venditore o il fornitore ha esplicitamente previsto tale modalità).