Il fondatore di Silk Road condannato a due ergastoli

Ross Ulbricht (aka Dread Pirate Roberts) è stato condannato a due ergastoli per le attività illegali del suo Silk Road, il mercatino più famoso del Deep Web.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Il fondatore di Silk Road, il più noto negozio del Deep Web specializzato in merce illegale, è stato condannato a due ergastoli per cracking e riciclaggio di denaro. Ross Ulbricht (aka Dread Pirate Roberts) aveva ben sette i capi d'accusa. Si parla di traffico di stupefacenti, spaccio online, associazione a delinquere finalizzata alla violazione delle leggi anti-narcotici, riciclaggio di denaro e cracking. È riuscito a far cadere solo l'accusa di omicidio su commissione.

silk road

Silk Road

Il giudice ha riconosciuto "danni incommensurabili per il tessuto sociale statunitense" e non ha accettato in alcun modo la tesi difensiva. Ulbricht aveva tentato infatti di giocare la carta della libertà individuale: in fondo erano gli inserzionisti a essere responsabili di ciò che vendevano e i clienti di ciò che acquistavano.

"La creazione di Silk Road mostra che Ulbricht si credeva al di sopra della legge" ha sostenuto il giudice Katherine Forrest. Ed effettivamente con 13 milioni di dollari di commissioni era difficile pensare che non vi fosse del lucro e solo una missione libertaria.

Come se non bastasse Ulbricht dovrà risarcire lo Stato con 183 milioni di dollari, il valore stimato della sua attività illegale. Il collegio difensivo ha confermato che andrà in appello.

Per chi volesse approfondire la vicenda vi consigliamo l'ottimo "Deep Web – La Rete oltre Google" di Carola Frediani. Un intero capitolo cerca di ricostruire la vicenda di Dread Pirate Roberts.