Il Governo vara la cyber-difesa nazionale

Ieri il Consiglio dei Ministri ha firmato il decreto per la sicurezza cibernetica nazionale. Si parla della creazione di un sistema di prevenzione, protezione e gestione crisi. Previsto anche il lavoro per un Piano nazionale per la sicurezza dello spazio cibernetico.

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a cura di Dario D'Elia

L'Italia ha finalmente una legge quadro per la protezione informatica nazionale. Ieri il Presidente del Consiglio Mario Monti e i Ministri membri del Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica hanno firmato un decreto che definisce per la prima volta "un'architettura di sicurezza cibernetica nazionale e di protezione delle infrastrutture critiche".

È da considerarsi un provvedimento d'urgenza poiché, come ha ricordato Assinform, il 40% degli attacchi richiede almeno 4 giorni per una completa risoluzione. Evidenti quindi gli effetti collaterali sulla produttività.

La Cyber-difesa italiana

Gli obiettivi quindi sono tre: assicurare coerenza d'azione per ridurre le vulnerabilità dello spazio cibernetico, accrescere le capacità d'individuazione della minaccia e di prevenzione dei rischi e aumentare quelle di risposta coordinata in situazioni di crisi. Il decreto di ieri di fatto si affianca alla legge n. 133/2012 approvata a luglio che "pone in carico al sistema per la sicurezza nazionale e all'intelligence il ruolo di catalizzatore della protezione cibernetica del Paese".

Nello specifico si parla di tre livelli di intervento. Il primo di carattere politico "per l'elaborazione degli indirizzi strategici, affidati al Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica". Il secondo (permanente) per il supporto operativo ed amministrativo rappresentato dal Nucleo per la Sicurezza Cibernetica presieduto dal Consigliere Militare del Presidente del Consiglio. Il terzo infine per la gestione di crisi, affidato al Tavolo interministeriale di crisi cibernetica.

"Il Decreto prevede inoltre la messa a punto, in raccordo con il settore privato, di un quadro strategico nazionale, che si tradurrà nella prossima adozione di un Piano nazionale per la sicurezza dello spazio cibernetico", conclude la nota del Governo.