Il Governo sta lavorando a un progetto legislativo per rendere servizi come Uber (persino UberPop) totalmente legali e inattaccabili. Il ministro Graziano Delrio, stando a quanto riporta La Stampa, condividerebbe le valutazioni dall'Autorità dei Trasporti. Ovvero l'esigenza di correggere le attuali norme per incrementare la competizione nel settore del traporto non di linea, favorire la diffusione di nuovi servizi nonché aumentare le garanzie dei consumatori.
Proprio ieri Delrio avrebbe incontrato il presidente dell'Autorità, Andrea Camanzi. Un appuntamento quasi simbolico considerata la coincidenza temporale con l'avvio del blocco nazionale del servizio UberPop, stabilito dal Tribunale di Milano.
Anche in Parlamento c'è interesse per l'argomento. Il deputato del PD Sergio Boccadutri sta pensando di presentare un emendamento al DDL concorrenza, mentre in Forza Italia Antonio Palmieri sta coagulando consensi. Fra i forti oppositori al momento la Lega Nord, ma gli osservatori fanno notare che il suo peso (numerico) parlamentare attualmente è minimo.
L'obiettivo del Governo è di giungere a soluzione "inclusiva", coinvolgendo tutte le parti in causa, soprattutto i taxisti. Sul tavolo la possibilità di creare un registro regionale per i nuovi servizi, obblighi per gli autisti occasionali (rispetto di soglie massime di reddito e lavoro), etc.