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a cura di Elena Re Garbagnati

Il veicolo spaziale della NASA che sta trasportando verso Marte il lander InSight è a metà strada dalla sua destinazione ed è in buone condizioni. A testimonianza di questo, la sonda ha persino scattato un selfie nello spazio per celebrare questo traguardo. Più in dettaglio, InSight ha percorso 277 milioni di chilometri fino ad oggi e gli ingegneri della NASA stanno impiegando il tempo di viaggio per controllare tutti gli strumenti e assicurarsi che all'atterraggio saranno pronti a funzionare. Fra questi saranno di fondamentale importanza ai fini della missione il sismometro che traccia i terremoti su Marte e la sonda che misurerà il flusso di calore che fuoriesce dall'interno del pianeta.

Selfie di InSight

Il selfie scattato dalla Instrument Context Camera (ICC) di InSight. Crediti: NASA/JPL-Caltech

Ricordiamo che InSight ha la particolarità di essere appunto un lander, quindi la sua sarà una missione stazionaria, al contrario di quelle mobili a cui ci hanno abituati i rover Opportunity, Spirit e Curiosity. Questa peculiarità è fondamentale per il raggiungimento dei suoi principali obiettivi scientifici, che comprendono lo studio sulla composizione del suolo marziano e dell'attività tettonica di Marte. Ci si aspetta che il lander fornisca informazioni sulla dimensione e sulla composizione del nucleo, della crosta e del mantello del Pianeta Rosso, sul calore che lo attraversa, e sulla frequenza con cui i meteoriti impattano sulla sua superficie.

La NASA ha spiegato a suo tempo che "le precedenti missioni sul Pianeta Rosso ne hanno studiato la superficie, i canyon, i vulcani, le rocce e il suolo, ma ci sono dati ottenibili solo mediante lo studio dei segni al di sotto della superficie". Per questo motivo InSight ha in dotazione tre strumenti appositamente progettati: l'esperimento sismico (SEIS, acronimo di Seismic Experiment for Interior Structure), che avrà il compito di rilevare le onde sismiche prodotte dall'impatto di meteoriti, movimenti magmatici all'interno del pianeta o terremoti.

Per gli aggiornamenti seguiteci, tenendo conto che "la prossima foto che scatterà la fotocamera di InSight sarà della superficie di Marte", come hanno precisato gli ingegneri NASA. L'appuntamento è per il 26 novembre, pochi minuti dopo che InSight sarà atterrato ad Elysium Planitia, un'area vicina all'equatore di Marte. Per la cronaca, anche se la tempesta di polvere globale dovesse essere ancora in corso non causerebbe alcun problema all'atterraggio e al funzionamento di InSight.