Il libro di scienza ottimo per bambini che non amano leggere

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a cura di Elena Re Garbagnati

rubrica bimbi

Non tutti i bambini amano leggere; molti però sono incuriositi dalla Scienza, e se si trova il modo di comunicargli nozioni brevi e allo stesso tempo interessanti si centra l'obiettivo di tenere alto l'interesse. Magari si riesce anche a spingerli ad approfondire qualche singolo argomento. È esattamente quello che fa L'esplosivo libro della scienza di Editoriale Scienza.

Mi è capitato per le mani perché mia figlia sta crescendo e inizio a tenere d'occhio le edizioni per bambini dai 9 anni in su; di questo ho apprezzato diversi aspetti. Primo fra tutti il fatto che è basato su una grafica divertente ma più articolata di quella delle edizioni per i più piccoli. Secondo, che la grafica è il segnaposto e l'accompagnamento naturale per blocchi di testo brevi ma ricchi di informazioni. In una pagina ci sono fino a otto blocchi, tutti su argomenti differenti, e le belle immagini dell'illustratrice Lisa Swerling aiutano a concretizzare i concetti.

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Ho osservato mia figlia mentre lo sfogliava: un esperimento che faccio spesso per capire dove e come si sofferma, e ho capito perché l'autrice Claire Watts ha centrato l'obiettivo. Io davanti a una pagina in cui sono snocciolati sublimazione, pressione, gas e altro, resto un po' spiazzata e mi chiedo se un bambino possa memorizzare tutte queste informazioni in un solo boccone. Mia figlia ha dato un'occhiata alla pagina, si è fermata sul titoletto "sublimazione" perché era la parola che conosceva meno, ha letto solo quello, poi è passata alla pagina successiva.

Ecco perché è vincente la struttura a blocchi: non richiede un percorso di lettura predefinito, non richiede che il bambino legga tutto quello che c'è scritto, e che magari in quel momento non attira la sua attenzione, e in definitiva non gli permette di annoiarsi. Le immagini attirano, il testo spiega il minimo indispensabile. Se poi il piccolo lettore vuole approfondire lo può fare con altri supporti. Un'idea che a un'accanita lettrice come me si addice poco, ma che in effetti su un bambino funziona.

Così come funziona come supporto per la didattica, nel momento in cui l'insegnante parte dal "blocchetto" per esplorare un concetto nuovo o fare piccoli esperimenti in classe. Non che i genitori volonterosi non possano farli, usando magari come spunto libri più pratici come per esempio 50 cose da fare con la scienza edito da Usborne.

Altro punto di forza è che alle nozioni sui principi base di Fisica e Chimica, si affiancano le invenzioni particolarmente rilevanti o le risposte a domande comuni fra i bambini, del tipo "perché se gridi nello spazio nessuno ti sente?", capaci di attirare l'attenzione e soddisfare una curiosità. Per i termini complessi poi non serve attrezzarsi perché alla fine c'è un mini dizionario a misura di bambino.

Una volta accettato il fatto che un libro per avere successo deve piacere a chi lo deve leggere - non a chi lo compra, e che costringere un bambino a leggere qualcosa che non gli interessa non gli trasmetterà molte nozioni, capirete che "L'esplosivo libro della scienza" è un buon libro per un lettore curioso di nove anni che vuole imparare senza necessariamente passare tutto il suo tempo a leggere.


Tom's Consiglia

Se invece di un libro nozionistico cercate una storia molto divertente da far leggere ai bambini consigliamo La volta che il cielo sparì. La straordinaria avventura di Orkio e Scrich