Il mining di bitcoin ha ancora buoni margini di guadagno

I minatori di bitcoin stanno ancora generando buoni profitti, nonostante il forte sell-off dei prezzi delle criptovalute e un aumento dell'hashrate della rete, secondo l'analista di una società di investimento di Wall Street.

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a cura di Alessandro Crea

"Dal picco di fine ottobre, il prezzo hash ($/TH/giorno) è sceso da oltre 0,40 a soli 0,22 dollari, ma i margini lordi rimangono abbastanza sani, circa l'85% in calo dal 91% del picco", ha scritto l'analista Christopher Brendler di una società di investimento di Wall Street, per spiegare che appunto il mining di bitcoin, nonostante tutto, ha mantenuto ancora un buon margine di guadagno.

Ha anche notato che i numeri del margine lordo si basano sulle specifiche delle macchine minerarie S19 Pro "standard del settore". Brendler ha osservato che il sell-off nei titoli minerari è stato dovuto a una combinazione di prezzi dei bitcoin in calo e improvviso cambiamento della propensione al rischio degli investitori.

Tuttavia, Brendler è ancora rialzista sui minatori in quanto ritiene che le loro valutazioni siano state corrette eccessivamente mentre i loro fondamentali rimangono "eccellenti". Pensa che la debolezza del prezzo del bitcoin dovrebbe costringere i minatori inefficienti a uscire dal mercato.

Il 10 gennaio, Jefferies ha detto che il crollo del prezzo del bitcoin dal massimo storico di novembre sta danneggiando le azioni delle società di mining crittografico, ma potrebbe comunque essere positivo per loro perché scoraggerà i nuovi entranti nello spazio.