Il nuovo corso multipiattaforma, Windows 8 e (one)Windows 10

Microsoft ha presentato ufficialmente la Consumer Preview di Windows 10. Diamo insieme uno sguardo a quella che è stata la storia di Windows, dal suo primo rilascio ad oggi.

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a cura di Tom's Hardware

E alla fine arriva Windows 10

Come detto, la validità di Windows 7 e Windows Server 2008 (R2) consento alla società di Redmond di concentrarsi sul mondo mobile, in particolare smartphone e tablet. Microsoft si rende conto che la sua presenza in tale settore è vitale e rivede la propria strategia, arrivando a "creare" la nuova Microsoft, molto diversa dalla società creata nel 1975 da Bill Gates e Paul Allen: non più una "software house" ma una "servizi & device company".

La divisione mobile, sotto la guida di Joe Belfiore,  si concentra su Windows Phone 8 e influenza in modo diretto anche il nuovo Windows 8, che già dalla conferenza D9 di fine maggio 2011, sfoggia la nuova schermata Start e le primissime applicazioni Metro (oggi Modern UI), rafforzandone l'idea con la Developer Preview di settembre. Le successive Consumer Preview e Release Preview, chiariscono definitivamente il concetto: dimenticare il "vecchio" Windows!

Tutte le versioni successive a Windows 95 hanno rappresentato una evoluzione della sua interfaccia, ma Windows 8 (26 ottobre 2012) ne manda in pensione gli aspetti chiave, a partire dallo storico pulsante Start.

Windows 8 Start Screen

Il nuovo Windows non è, però, solo Modern UI, presentando nuove funzionalità di sicurezza sotto il cappello di Windows Defender e una completa ottimizzazione del codice (MinWin docet) che lo rende più veloce e meno esigente in termini di risorse. Quest'ultimo fattore è una necessità dettata dalla volontà di abbracciare il mondo dei Tablet (e dei dispositivi ibridi/mobile), aventi risorse limitate e dovendone massimizzare la durata della batteria. Per il mondo tablet/mobile ARM, inoltre, arriva l'edizione Windows RT, delineando in modo netto l'hardware di riferimento e il segmento di appartenenza e diventando la base per il nuovo Microsoft Surface, realizzato direttamente da BigM che così inizia l'ascesa nel mondo della produzione diretta di dispositivi mobile.

Una assoluta novità per il mondo Windows è il Market Place, che, come per i diretti antagonisti Apple e Google, permette di acquistare e gestire direttamente le Applicazioni online. 

Asus X555LA-XO077H Asus X555LA-XO077H
Asus K550JK-XO002H Asus K550JK-XO002H
Lenovo Z50-75 Lenovo Z50-75
Lenovo Essential Y50-70 Lenovo Essential Y50-70
Asus Transformer Book T300LA-C4007P Asus Transformer Book T300LA-C4007P

Windows 8 Market Place

Ancor prima del lancio commerciale di Windows 8, Microsoft rilascia per le aziende Windows Server 2012 (4 settembre 2012, codename Windows 8 Server) una delle più profonde rivisitazioni del noto sistema operativo per server di Microsoft. Le novità più corpose riguardano la propensione naturale di Server 2012 di adattarsi a scenari di Public e Private Cloud e l'adozione completa della nuova Modern UI, anche se non è possibile utilizzare il Marketplace per installare direttamente da rete le App.

Windows Server 2012 - Server Manager

Nonostante Windows 8 sia un ottimo prodotto, solido ed affidabile, la scelta di spingere su un nuovo paradigma di utilizzo lo penalizza fortemente, attirando critiche e suscitando perplessità anche negli utilizzatori più fedeli al sistema operativo Microsoft.

Il primo effetto di questo parziale insuccesso sono le dimissioni di Steven Sinofsky (dicembre 2012) a cui subentrano Julie Larson-Green, nel ruolo di responsabile della divisione Windows e della divisione hardware, e Tami Reller nel ruolo di responsabile della divisione Windows business. Dualmente il Team di sviluppo è al lavoro per il primo corposo update di Windows 8, conosciuto inizialmente come Windows Blue e rilasciato il 18 ottobre del 2013 con il nome ufficiale di Windows 8.1, anche in versione RT 8.1 e in contemporanea all’aggiornamento di Windows Server 2012 R2.

Windows 8.1

Due i fronti principali di azione: miglioramento della user experience, seguendo i suggerimenti degli utenti ed introducendo un placeholder dello Start Screen sotto forma di pulsante Start. In realtà la sua presenza è da leggersi in chiave del ritorno, annunciato per la successiva major release, dell'amato pulsante Start in tutto il suo splendore, cosa comprovata anche dal fatto che è ora possibile impostare il sistema affinché si avvii direttamente in modalità desktop (non per l’edizione RT). Il secondo fronte è quello dell'integrazione con i servizi cloud (SkyDrive/OneDrive in primis) e dei servizi internet della casa di Redmond, tra cui Bing che diventa il motore universale di Windows.

Il processo di riferimento dell'interfaccia continua con l'update 1 rilasciato ad aprile del 2014, ma il vero dogma per Microsoft diventa il concetto di multipiattaforma, ovvero uniformare (di nuovo!) l'ecosistema Windows e Windows Phone (Windows RT è ormai definitivamente cancellato), spinto da Windows Phone 8 (29 ottobre 2012) e Windows Phone 8.1 (2 Aprile 2014). Il tutto rafforzato dall'acquisizione della divisione mobile di Nokia (primi mesi 2014).

Windows Phone 8.1

Le versioni mobile di Windows portano con sé una serie impressionante di novità e rappresentano anche il punto di svolta dell'approccio allo sviluppo di App per gli store, che, sono ancora divisi, ma vedono nelle nuove Universal App lo strumento che consentirà di realizzare applicazioni ottimizzate per funzionare al meglio con tutte le piattaforme Windows e con tutti i dispositivi che le utilizzano (smartphone, tablet e PC).

Nel frattempo il cambiamento di Microsoft trova il suo apice nel nuovo amministratore delegato, Satya Nadella e nella strategia di rinnovamento tutta incentrata su Mobile e Cloud, in cui Windows diventa non più un "semplice" sistema operativo ma una piattaforma operativa.

Satya Nadella

Il 21 Gennaio 2015, Microsoft presenta ufficialmente la Consumer Preview del nuovo Windows, evidenziando la rottura con il passato già nel nome: non sarà Windows 9 ma Windows 10

Il ritorno del pulsante Start in Windows 10

Insieme al ritorno del pulsante Start in chiave Modern UI, una delle novità principali è il nuovo browser Spartan, che inizialmente dovrebbe inizialmente solo affiancare e non sostituire del tutto Internet Explorer. Fanno, inoltre, la loro apparizione il centro notifiche, i desktop virtuali e l'assistente digitale Cortana.

Del tutto inatteso, all'atto della presentazione della Consumer Preview, il binomio Windows Holographic e Microsoft HoloLens (visore) grazie al quale si ottiene una combinazione tra ologrammi e realtà aumentata che permette di interagire in modo completamente nuovo con il sistema.

Windows 10 con il visore HoloLens

Si chiude qui il nostro viaggio alla scoperta delle origini, del passato, del presente e del futuro di Windows, sistema operativo amato e odiato che ha segnato l'intera storia informatica e che sembra voler trovare nella nuova versione una nuova ragion d'essere.