Il Paniere Istat ci svela quanto sono smart gli italiani

Crisi o non crisi, gli italiani sono un popolo smart. L'Istat ci dice che non compriamo più navigatori satellitari e non frequentiamo corsi di informatica ma ci piace il car sharing. Tutti smanettoni? Già, ma come la mettiamo con i 22 milioni di cittadini che non conoscono Internet?

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a cura di Pino Bruno

Entrano nel Paniere dell'Istat i mezzi di trasporto in condivisione (car sharing e bike sharing), escono Navigatore satellitare, Impianto Hi-Fi, Registratore DVD e Corso di informatica. L'Istituto nazionale di Statistica in fondo si comporta da notaio. Fotografa l'andamento dei consumi degli italiani e dunque dobbiamo prendere atto che dall'elenco dei prodotti che attestano le abitudini di spesa delle famiglie scompaiono oggetti tecnologici considerati obsoleti.

Vignetta di Cryx

Vignetta di Cryx

Certo, constatare l'invecchiamento precoce del navigatore satellitare fa un po' specie. Fino a poco tempo fa era uno dei gadget più amati e desiderati dagli automobilisti, ma le sue funzioni ormai sono integrate anche negli smartphone di fascia bassa e dunque addio. Quanto al registratore DVD, la sua fine prematura era abbastanza scontata, visto il proliferare di chiavette USB sempre più corpose e meno costose e di hard disk da tasca. Cosa dire poi dell'impianto Hi-Fi? È stato bello finché è durato.

Stupisce semmai lo scarso appeal dei corsi di informatica, ma si sa, siamo un popolo di santi, navigatori, poeti e smanettoni. I nativi digitali hanno fatto il resto? E agli altri, ai non nativi, chi ci pensa? Lo stesso Istat, pochi mesi fa, ci ha ricordato che 21 milioni e 994mila di connazionali (38,3% della popolazione) non usano il web. Desaparecidos digitali!

I corsi di informatica servirebbero eccome per aiutare a superare il profondo divario digitale esistente. Andrebbero semmai rivitalizzati, resi più moderni e allettanti. Andrebbero coinvolte, anche per iniziativa delle amministrazioni locali, quelle fasce di popolazione che non usano il computer e non vanno su Internet. Proprio oggi, nel suo discorso di insediamento, il neo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha detto che si deve "promuovere la cultura diffusa e la ricerca di eccellenza, anche utilizzando le nuove tecnologie e superando il divario digitale".

L'aggiornamento annuale dell'Istat tiene conto delle novità nelle abitudini di spesa delle famiglie? Ecco svelato l'arcano: non compriamo più il navigatore satellitare perché è già a disposizione quando saliamo in un'auto del servizio di car sharing. Siamo un popolo smart.