Forse è solo un'impressione, ma ci sembra che il PC come piattaforma per i videogiochi stia recuperando terreno sulle console da salotto. Certo, Xbox One e PS4 potrebbero cambiare le carte in tavole, ma di sicuro chi sceglie di giocare con il PC ha un vantaggio netto: può comprare videogiochi a quattro soldi, tanto che scaricarli pirata non ha praticamente più senso.
Anche in questo caso parliamo di un fenomeno che viene da lontano, visto che possiamo sovrapporne la nascita all'arrivo di Steam - il più famoso negozio di videogiochi da scaricare. Quest'anno però si sono fatti spazio a gomitate anche gli Humble Bundle: sono pacchetti che riuniscono più giochi da comprare a un prezzo bassissimo, che per di più andrà parzialmente in beneficienza.
Alla "rinascita del PC" per giocare ha contribuito anche Steam con l'iniziativa Greenlight, grazie alla quale oggi praticamente non passa giorno senza che venga pubblicato un nuovo titolo indipendente, generalmente a prezzi stracciati. Se dobbiamo proprio trovare un difetto in tutto questo, è che in tanti stanno praticamente dilapidando i propri risparmi per giochi che non avranno mai il tempo di finire. Niente male.