Il primo ministro indiano: “Le criptovalute andrebbero usate per la democrazia”

Il primo ministro indiano Narendra Modi ha parlato di criptovaluta in un recente summit per la democrazia ospitato dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden, chiedendo collaborazione globale sulle criptovalute "in modo che siano utilizzate per potenziare la democrazia, non per minarla".

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a cura di Alessandro Crea

Il presidente Joe Biden ha ospitato un "Summit for Democracy" virtuale di due giorni dal 9 al 10 dicembre. La conferenza "ha riunito i leader del governo, della società civile e del settore privato nel nostro sforzo condiviso per stabilire un'agenda per il rinnovamento democratico e per affrontare le più grandi minacce alle democrazie attuali, attraverso l'azione collettiva", ha dichiarato il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.

Il primo ministro indiano Narendra Modi ha detto al vertice di venerdì che le tecnologie emergenti, come le criptovalute, dovrebbero essere utilizzate per potenziare la democrazia. Ha sottolineato come "dovremmo... modellare congiuntamente le norme globali per le tecnologie emergenti, come i social media e le criptovalute, in modo che vengano utilizzate per potenziare la democrazia, non per minarla".

Il governo indiano sta attualmente lavorando alla legislazione sulle criptovalute. Un disegno di legge criptato è stato presentato per l'esame in Lok Sabha, la camera bassa del parlamento indiano. I rapporti suggeriscono che il governo sta pianificando di regolamentare le risorse crittografiche, ma vieta l'uso della criptovaluta per i pagamenti. Sarà inoltre fissata una scadenza per gli investitori per dichiarare le loro partecipazioni crittografiche.