In che rapporti siete con Telecom Italia?
Telecom Italia in qualità di operatore ex monopolista rappresenta senz'altro il principale competitor con cui confrontare la nostra offerta. Essendo il fornitore wholesale più grande d'Italia, è l'operatore da cui approvvigioniamo una buona parte dei componenti che costituiscono i nostri servizi. È una strana contraddizione condivisa però anche da altri operatori italiani.
In che rapporti siete con le Pubbliche Amministrazioni sotto il profilo commerciale e quello legato allo sviluppo sul territorio?
La Pubblica Amministrazione rappresenta una fetta importante della clientela a cui rivolgiamo i nostri servizi, molto spesso mediante l'interlocuzione del nostro canale di partner, che in molti casi in qualità di consulente esistente presso la specifica PA facilita la comprensione dei vantaggi che la scelta Siportal comporta.
Dal 2011 siamo fornitori Consip per il bando ICT, quindi ora anche le pubbliche amministrazioni non presidiate dal nostro canale possono accedere al nostro catalogo di servizi online.
Siportal
A che punto è la diffusione del VoIP nella case e nelle aziende?
Rispetto al passato la parola Voip, sia in ambito domestico che aziendale, genera meno paure. Si tratta di un servizio che sta via via prendendo piede in tutti gli ambiti anche se ancora la sua diffusione non è paragonabile alla telefonia tradizionale probabilmente a causa di una politica di commercializzazione che punta a valorizzare solo l'aspetto del risparmio tariffario senza dare il giusto valore agli altri reali vantaggi che la scelta della tecnologia Voip consente. In Siportal fortunatamente riusciamo a monitorare una costante crescita del gradimento da parte della nostra clientela verso questa tecnologia.
Fate deep packet inspection e Traffic shaping ?
Crediamo nell'importanza di una rete libera, e finora non abbiamo mai applicato filtri di nessun tipo sui dati che transitano dalla nostra rete. Tuttavia occorre distinguere sulle motivazioni che potrebbero indurre un operatore ad adottare politiche di filtraggio dei dati sulla rete, anche se ad oggi la maggior parte dei competitor che adottano tali politiche lo fanno solo ed esclusivamente per ridurre il pericolo di congestione della loro rete, probabilmente perché dimensionata per erogare prestazioni ben al di sotto di quelle pubblicizzate.
Cosa pensate del dibattito sulle terminazioni mobili?
Crediamo che sia arrivato il momento di abbattere considerevolmente il costo delle telefonate verso il mobile. Non è più giustificabile che ci sia una cosi alta sproporzione tra le terminazioni mobili e quelle fisse, in ragione dei costi sostenuti dagli operatori mobili per la realizzazione delle loro reti; oramai agli occhi di tutti sembra una banale giustificazione per nascondere profitti elevatissimi a favore dei soli operatori mobili e a scapito dei consumatori finali.
Qual è la vostra opinione sull'operato dell'AGCOM e dell'AGCM in relazione alla vostra attività ?
L'attività svolta dall'AGCOM e dalle altre autorità garanti quali l'AGCM è fondamentale per un mercato dinamico come quello delle telecomunicazioni.
Come si sta affrontando in Sicilia il problema del digital divide? Siete coinvolti in qualche progetto?
Stiamo pensando ad un offerta e ad un modello di commercializzazione che dal nostro punto di vista potrebbe risolvere in diverse aree il problema del digital divide. Sappiamo che anche a livello regionale esiste un ambizioso progetto dell'ARS per raggiungere le aree rurali disagiate con servizi di connettività prestanti ma i progetti che stiamo approcciando ci vedono protagonisti in solitario.
Quali saranno le novità più importanti che metterete in campo nel 2012?
Sono tantissime le novità che saranno lanciate nel 2012, una breve introduzione è già stata data - virtualizzazione di servizi di centrale e connettività WiFi - ma come detto stiamo lavorando anche su altri fronti che ci porteranno ad affrontare un 2012 da protagonisti.