Il super decoder Sky per sfidare il calcio di Mediaset

Ecco le prime immagini in esclusiva del nuovo decoder Sky che integra il digitale terrestre e la connettività Wi-Fi.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

Il nuovo decoder Sky multi-piattaforma (satellite, digitale terrestre e Internet)  sarà disponibile questo autunno. Tom's Hardware ha ricevuto in esclusiva, da fonti autorevoli, le prime foto del dispositivo: potete vederle in questa pagina.

Sul piano tecnico è un prodotto tecnologicamente più avanzato delle soluzioni attualmente veicolate da Sky perché dispone delle stesse funzioni di registrazione dell'attuale MySky HD, ma offre un hard disk integrato da 500 GB (più grande di alcuni modelli attuali) per registrare circa 70 ore in HD e 200 ore in SD di film, show e telefilm: quasi il doppio del modello Samsung DSB-P990V piuttosto diffuso fra gli abbonati.

Il nuovo decoder Sky

Le novità sostanziali riguardano però l'integrazione del supporto Wi-Fi, per la ricezione diretta di contenuti anche in wireless, non più solo attraverso la porta Ethernet. Inoltre il nuovo decoder non richiede più la Digital Key USB per il digitale terrestre, perché è nativamente integrato: sono infatti disponibili le porte RF per la ricezione dei canali del Digitale Terrestre.

Ci sono inoltre le due connessioni per le funzioni MySky, la SCART, i connettori per l'audio analogico e digitale, una HDMI, una porta Ethernet, due porte USB con differente amperaggio.

Le connessioni

Questo decoder è il prodotto chiave per la nuova strategia di Sky nell'attacco frontale a Mediaset. Le nostre fonti confermano infatti l'indiscrezione riportata da Bloomberg secondo la quale l'emittente di Murdoch ha sottoscritto un accordo di 5/6 anni con Telecom Italia Media per trasmettere – fra gli altri contenuti – anche le partite di Serie A su 5 canali del digitale terrestre, il cui segnale è gestito da un multiplex Telecom.

L'accordo sarà operativo a partire dal mese di ottobre, e benché non siano noti i termini finanziari i motivi sono fin troppo scontati: Sky vuole trasmettere le partite della Serie A di calcio non solo sul satellitare, ma anche sul digitale terrestre.

Il destino del progetto, ora che il decoder c'è, è tutto nella decisione che dovrà essere presa domani nella riunione straordinaria indetta dalla Lega Calcio, a seguito della bufera scatenatasi all'apertura delle buste per l'assegnazione dei diritti televisivi del Campionato di calcio di Serie A per le stagioni 2015-2018. Come riporta La Repubblica, Sky ha presentato le offerte più alte sia l'asta per il digitale terrestre sia quella per il satellitare, tagliando fuori Mediaset dai giochi. Quest'ultima chiede che l'asta sia annullata o rifatta.

Per come stanno adesso le cose Mediaset si è aggiudicata i diritti TV dal 2015 al 2018 della Champions League, pagando la cifra record di 690 milioni. Sky dal 2015 avrà solo l'Europa League, quindi si è giocata tutto sul campionato di Serie A e per questo ha diffidato la Lega Calcio dall'assegnazione dei diritti fuori dalle regole del bando, che peraltro erano state approvate, per ben due volte, dalle autorità garanti (Antitrust e Telecomunicazioni).

Domani in Lega Calcio si giocherà una partita davvero agguerrita: non è da escludere che verranno ridivise le licenze del DTT in modo da placare l'ira di Mediaset, senza che Sky faccia saltare il banco.