Il super razzo SLS della NASA costa troppo, la navicella Orion potrebbe essere lanciata con razzi SpaceX

L'amministratore della NASA Jim Bridenstine ammette ritardi e aumento dei costi nella fabbricazione dello Space Launch System (SLS). Per non posticipare le missioni sulla Luna, la navicella Orion potrebbe essere caricata a bordo di un razzo SpaceX o United Launch Alliance .

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a cura di Elena Re Garbagnati

SLS, lo Space Launch System, costa troppo, e il risultato che la NASA potrebbe lanciare la sua navicella spaziale Orion a bordo di un razzo "commerciale", ossia prodotto da aziende private terze. SLS è un progetto dell'Agenzia spaziale statunitense, per il quale fu sottoscritto un contratto da 1,16 miliardi di dollari con l'azienda Aerojet Rocketdyne di Sacramento. Avrebbe dovuto coprire la fabbricazione dei motori a razzo RS-25 destinati a equipaggiare lo Space Launch System.

La NASA ha parlato più volte di questo razzo, presentandolo come "il più potente razzo esistente", in grado di trasportare astronauti oltre la bassa orbita terrestre. Il problema è che in corso d'opera si sono verificati ritardi e i costi preventivati sono lievitati. Si rischia che il nuovo razzo non sia pronto in tempo per il primo volo di prova della navicella spaziale Orion attorno alla Luna, quella Exploration Mission-1 (EM-1) di cui vi abbiamo parlato pochi giorni fa, e che dovrebbe partire a giugno 2020.

Da qui l'ipotesi di agganciare la Orion su un razzo commerciale. A esternare la questione è stato l'Amministratore della NASA Jim Bridenstine in audizione alla Commissione del Senato sul Commercio, Scienza e Trasporti il 13 marzo: "stiamo capendo meglio quanto sia difficile questo progetto e ci vorrà un po' di tempo in più", ha detto, assicurando alla commissione l'impegno nel non posticipare l'EM-1, anche se questo significasse acquistare un razzo commerciale.

Bridenstine non ha fatto nomi di possibili fornitori, ma allo stato attuale delle cose sembra scontato che la cerchia delle possibilità sia ristretta a due aziende: SpaceX con il Falcon o United Launch Alliance con il Delta IV Heavy. Dove prenderà i soldi la NASA per affittare uno di questi razzi? Bridenstine ha detto che l'agenzia "potrebbe richiedere un aiuto dal Congresso".

Non resta che attendere, perché al momento SLS non è ancora ufficialmente fuori dai giochi: la NASA prenderà una decisione "tra un paio di settimane" ha detto Bridenstine. Da notare che la proposta di bilancio della Casa Bianca per il 2020 ha già previsto il taglio dei finanziamenti per la fabbricazione di una versione aggiornata di SLS, che nell'ambiente era nota come Block 1B, e che la NASA avrebbe voluto per lanciare in orbita i componenti necessari alla costruzione del Lunar Gateway. Il bilancio prevede invece che l'Agenzia prenda in considerazione l'utilizzo di veicoli commerciali per questa attività.

Se il turismo spaziale è il vostro sogno dovrete aspettare ancora prima che i prezzi dei lanci diventino accessibili. Nel frattempo non smettete di sognare: costruite con i Lego il mitico Saturn V dell'Apollo 11!