In arrivo dal Giappone i touchscreen che ti toccano

Un gruppo di ricercatori di un'Università di Tokyo ha realizzato un prototipo di touchscreen capace di restituire la sensazione del tocco e di trasferire le informazioni dallo schermo al palmo della mano. Uno strato di gel e un pannello elettrico-tattile sono responsabili del funzionamento del dispositivo.

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a cura di Roberto Caccia

I ricercatori del Laboratorio Kajimoto della University of Electro-Communications di Tokyo hanno realizzato un prototipo di touchscreen capace di trasferire le informazioni tattili sul palmo della mano sottostante. Uno strato di gel posizionato dietro lo schermo è il segreto che fa funzionare l'innovativo display.

Il prototipo di display touch che consente di sentire il tocco sul palmo della mano

"Dietro questo dispositivo c'è un pannello elettrico-tattile. Quando si sfiora la superficie anteriore, il touchscreen convoglia un input elettrico sullo stesso punto, ma sul retro. Questo significa che mentre si tocca il display si avrà la sensazione che il tocco prosegua oltre lo schermo, sul palmo della mano", ha spiegato sommariamente un ricercatore nel video che vedete in questa notizia.

Gli autori sostengono che questa invenzione permette di avere un controllo del touchscreen più accurato, grazie al riconoscimento tattile delle informazioni presenti sullo schermo. Inoltre si potrebbe usare il dispositivo anche in alcuni giochi compatibili con questa tecnologia.

"Per esempio, sarebbe possibile creare contenuti d'intrattenimento che evocano la sensazione di insetti o formiche che strisciano sul palmo della mano", hanno dichiarato i ricercatori. Al momento l'unica applicazione per questo prototipo restituisce sul palmo della mano la sensazione della pressione di un pulsante, ma ci sono progetti per realizzare esperienze che non sarebbe possibile ottenere con gli schermi touch convenzionali.

Il retro del prototipo, con lo strato di gel in bella mostra - Clicca per ingrandire

Crediamo che sarebbe più utile se gli scienziati si concentrassero su un sistema per consentire alle persone con deficit visivi di usare uno schermo touch, piuttosto concentrarsi su videogiochi con insetti che strisciano sulle mani. Sperando che in qualche modo riescano a raccogliere il nostro appello, ci auguriamo che i loro esperimenti possano proseguire nel migliore dei modi.