In pratica

I televisori LCD stanno ormai sostituendo i vecchi televisori a tubo catodico; i prezzi diventano sempre più ragionevoli, e la qualità è sempre più elevata. Questa è la prima parte di un articolo in cui metteremo sotto esame alcuni modelli LCD TV da 32", per scoprirne pregi e difetti.

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a cura di Tom's Hardware

In pratica

Qualità video

La qualità video è complessivamente eccellente. La grande fedeltà dei colori e l’eccellente contrasto si notano perfettamente sul video. Inoltre, si avverte relativamente poco rumore video. Di contro, il poco rumore residuo non può essere diminuito mediante i filtri digitali integrati. Questi ultimi devono essere infatti utilizzati solamente con i DVD di bassa qualità, in cui la loro attivazione permette di ottenere un livello di qualità sufficiente. Ahimè, senza parlare di DivX, si trovano spesso in commercio dei DVD la cui qualità lascia a desiderare. Il vero problema si riscontra nella distribuzione, in cui spesso i bei film a tiraggio limitato non beneficiano del lavoro di cui godono i film “maggiori”. Quindi, si trova più facilmente Jean-Claude Van Damme su DVD di alta qualità che non Pedro Almodovar. Il televisore Toshiba permette finalmente di riequilibrare un po’ le cose. Gli angoli di visuale del 32WL66Z sono eccellenti. Tutti i telespettatori potranno quindi godere dei fantastici colori regalati da questo eccezionale televisore.

Definizione

In bassa definizione le immagini sono molto belle, con molte poche frastagliature. L’immagine è netta, anche usando come sorgente un lettore DVD entry level, collegato con la presa SCART. Al contrario, con la televisione, le cose peggiorano. I risultati con i canali TV non sono impressionanti. Va un po’ meglio col sintonizzatore digitale terrestre, ma bisogna arrendersi all’evidenza. La tecnologia LCD non è per chi ama i canali TV. In alta definizione, i risultati sono molto buoni, con una qualità di 720p ben netta. Il 1080i non apporta grossi miglioramenti in confronto al 720p.

La latenza gioca un ruolo importante, ma noi valutiamo anche la quantità di rumore fornita al film dall’apparecchio. Dei buoni angoli di visuale sono anch’essi fondamentali per un utilizzo multimediale dell’apparecchio.

Videogiochi

L’uso di quest’apparecchio con i videogiochi è alquanto deludente ed è uno dei suoi pochi punti negativi. Ai fatti, il 32WL66Z paga sui videogiochi la sua grande fedeltà sui film, e i colori non sono così buoni. I videogiochi beneficiano di una resa più viva, ed è molto evidente, in quanto lo schermo è stato progettato per essere il più possibile naturale, ma i videogiochi risultano un po’ sbiaditi, scoloriti. Aggiungiamo inoltre che lo schermo ha ben poca affinità per le immagini provenienti da sorgenti informatiche in HD. Sinceramente, i test su XBOX360 dimostrano una immagine frastagliata, e questo è abbastanza fastidioso. Ma la situazione non è neanche così negativa, la latenza del televisore è tutto sommato accettabile e le immagini sono di una grande fluidità. Concludendo, ma lo avrete già capito, questo televisore Toshiba non è assolutamente l’ideale per giocare con una console.